BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] di auditore regio, nella quale è ricordato ancora nel 1497, nel 1498 e nel 1501 sempre con un salario di quattrocento ducati annui. Con gli ultimi Aragonesi la sua carriera riprese il suo corso normale: nel 1495 fu nominato di nuovo presidente della ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] , grazie al suo intervento, il nipote Francesco, figlio di Giulio, ottenne dal Consiglio dei dieci il condono dei 480 ducati che avrebbe dovuto sborsare a seguito di una causa persa contro il cancelliere grande Domenico Vico.
Ricalcando un modello ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] l'indomani gli veniva comminato il bando da tutti i luoghi dello Stato, sia di terra sia di mare, con una taglia di 2.000 ducati.
Ma il protonotaro era ormai riparato a Roma, dove ben presto ebbe modo di porre al servizio del nuovo papa, Niccolò V, e ...
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CASP, Jaume de (Jacme, Joanne, Giacomo)
Fabio Troncarelli
Ignote sono le origini del C.: il cognome sembrerebbe suggerire, che provenisse, lui o la sua famiglia, dalla città di Casp, in provincia di [...] abbandonò il suo posto: il 15 settembre 1453 troviamo infatti un'ordinanza di pagamento in suo favore per la somma di un ducato e tre tarì, come rimborso per la spesa di viaggio sostenuta per portare al re due oggi non identificabili "boly de Senecha ...
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CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] Caraffa di Maddaloni tale maggiorascato avrebbe reso a quel tempo circa 99.000, ducati. D'altra parte, Carlo d'Asburgo fece sospendere, nel 1709, la pensione di 6.000 ducati che il C. riceveva dal fratello. Il C. fu insignito dell'onoreficenza del ...
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(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] di Minden e la contea di Ravensberg, tra l’Ems e il Weser, la contea della Mark nella regione della Ruhr e il ducato di Kleve sul basso Reno, e ancora (per il trattato di Vestfalia, 1648) la Pomerania orientale, col vescovato di Kammin.
Dal regno di ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] buoni rapporti con Bernabò Visconti (nel marzo di quell'anno rifiutò, dietro sua richiesta, di effettuare un prestito di 7.000 ducati a Feltrino Gonzaga, signore di Reggio) e si attirò per questo i rimproveri di Innocenzo VI. Ma in prosieguo di tempo ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] dispose che A. versasse al pontefice 100.000 scudi d'oro e che il censo annuo per Ferrara fosse portato a 7000 ducati. Clemente VII protestò, ma Modena il 12 Ott. 1531 fu riconsegnata al duca.
Seguendo a breve distanza nella tomba l'ostile pontefice ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] prestiti ad interesse. Tra i debitori del C. fu lo stesso Leone X, che nel 1517 regolò con il signore di Sermoneta un prestito di 4.000 ducati d'oro, in pegno del quale il Medici aveva consegnato al C. vari gioielli per un valore complessivo di 6.000 ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] Fatto sta che quando il B. chiese licenza di lasciare il servizio aragonese, Alfonso pretese dapprima una sicurtà di 1.000 ducati e poi, non contento, minacciò di fare imprigionare il B.: se non arrivò a questa estrema misura fu perché due personaggi ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...