BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] e il disegno generale del sogno politico del B., egli si mostrava capace di un notevole realismo nel progettare l'insurrezione nel ducato di Toscana. È lo stesso B. ad affermare di aver considerato a lungo ("sei mesi se non forsi un anno") l'idea ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] Procurator, a Venezia, la causa promossa contro il "sedicente" D.: fu deciso infatti che a quest'ultimo spettasse una rendita di 1.500 ducati d'oro all'anno, a partire dal 1º settembre di quel medesimo anno; e che, dopo la sua morte, una rendita di 1 ...
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CANAL, Marc'antonio
OOlivieri
Nacque a Venezia nel 1484, da Francesco. I primi anni dell'attività politica e militare non costituirono per il C. un bilancio positivo: nel 1501, infatti, per essersi [...] dal comandante generale Pesaro. Bisognerà attendere il 10 febbr. 1516, con la sua nomina a provveditore di Veglia e mille ducati di paga, per ritrovarlo nella vita politica di Venezia con un tratto ben definito di capace amministratore. Ma iniziò l ...
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Figlio (Modena 1634 - ivi 1662) di Francesco I, cui successe nel 1658; il matrimonio (1655) con Laura Martinozzi, nipote del Mazzarino, gli valse (1658) la carica di generalissimo dei Francesi in Italia [...] dalla Spagna, dell'investitura di Correggio, nonché dell'attribuzione dei proventi della dogana di Foggia fino a 32.000 ducati annui. Le piazzeforti di Valenza e Mortara vennero restituite alla Spagna. Mecenate, fondò la celebre Galleria Estense. ...
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Storico (Reggio nell'Emilia 1818 - Torino 1886). Studente di medicina a Parma e perfezionando a Vienna, preso dalle idee liberali, abbandonò la professione e nel 1848 fece parte del governo provvisorio [...] , poi a Torino. Si rivelò allora la sua vocazione di storico, ma di storico di partito, poiché le sue prime opere (I Ducati Estensi dal 1815 al 1850, 1852, 2 voll.; Vicende del mazzinianismo politico e religioso dal 1832 al 1854, 1854; Storia della ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] tra il Borgia e Carlotta d'Albret e nella stipulazione dell'accordo tra Venezia e Luigi XII per la spedizione contro il Ducato di Milano.
Dopo un attacco della sifilide che da tempo lo tormentava, il Della Rovere si fermò ad Avignone sino alla metà ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] p. 19 n. 2251; J. B. L'Hermite de Soliers, La Toscane françoise, Paris 1661, p. 210; G. Lucchesini, Storia letteraria del ducato di Lucca, in Memorie e documenti per servire alla storia di Lucca, IX, Lucca 1825, pp. 50-52; G. Tommasi, Sommario della ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] poi raggiungere il viceré ad Ancona con il salvacondotto della Signoria (1512). L'anno seguente il re Cattolico gli fece pagare 500 ducati per risarcirlo dei danni patiti nella rotta di Ravenna.
Alla morte di Ettore (1515), il F. ne ereditò i beni da ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] sottoscritto da Filippo II e dal G. il 12 maggio 1558 a Valladolid. Esso prevedeva l'anticipo da parte sua di un milione di ducati in oro, da pagare ad Anversa e a Milano, per far fronte al pressante fabbisogno regio di denaro per l'esercito, ma la ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] doge lo creò cavaliere nel corso di una fastosa cerimonia e il Consiglio dei dieci gli assegnò uno stipendio di trecento ducati annui. Nel febbraio del 1509 aveva preso già possesso della carica e nel marzo la esercitava a Cremona.
Dopo la sconfitta ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...