CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] , sempre difficili, per via dei sussidi pagati dai Francesi all'Olanda. All'inizio del 1610 il conflitto per la successione nei ducati di Jülich e di Cleve minacciò di sfociare in una guerra tra le grandi potenze cattoliche: i preparativi francesi di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] zaratini, cui diede in affitto l'amministrazione del patrimonio abbaziale con contratti quinquennali, gli pagavano canoni annui di 620 ducati.
La svolta radicale avvenne nel 1437, con la promozione al vescovado di Bergamo. In questa, ancor più che ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] era particolarmente vasto. La nunziatura di Colonia comprendeva infatti, oltre all'omonimo vescovato, anche il Palatinato e i due ducati di Berg e di Jülich. Il nunzio a Colonia, inoltre, aveva anche il controllo dell'attività dei vescovi suffraganei ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] von Pastor, concernente un tributo che i cardinali dovevano pagare a titolo di decima per la guerra turca) con i suoi 9000 ducati annui si colloca nella fascia inferiore della ricchezza media di un cardinale.
Il 18 agosto 1503 morì Alessandro VI e il ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] capitolo dei canonici e dei diocesani che, in segno di devozione, rispetto e omaggio, gli tributarono un sussidio annuo di 200 ducati d'argento. Il legame spirituale con la nuova sede fu subito intenso e proficuo. Il G. si prodigò per la istituzione ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] . dovette negoziare con la Curia una riduzione della somma richiesta. Alessandro VI alla fine accettò di portarla da 5000 a 3000 ducati, che il Comune terminerà di pagare solo al tempo di Leone X. Inoltre dovette far sì che il Comune di Amelia, oltre ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] 1517 fu creato cardinale (con il titolo di S. Lorenzo in Lucina): nell’occasione corsero voci che avesse pagato 20.000 ducati al pontefice. Leone X gli affidò presto incarichi di fiducia: sfumata nel febbraio 1518 l’ipotesi di una missione in Francia ...
Leggi Tutto
DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] , un certo abate Angelo gli presentò delle lettere, rivelatesi false, in alcune delle quali si diceva che il re pretendeva 4.000 ducati, in altre 10.000, in altre ancora una decima papale. Il D., opponendosi a tali pretese, riusci a ottenere dal ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] tutte le vacanze di benefici "undeché in questo primo anno del suo cardinalato, se fa certo abbia avuto per circa 20.000 ducati d'entrata et è ogni zorno per averne altri" (cit. in Iohannis Burchardi Libernotarum, p. 470 n.).
Il 15 nov. 1505 il ...
Leggi Tutto
BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] sua comparsa in Roma il 19 maggio 1495 e offrì al papa un tributo annuo di 50.000 ducati, e inoltre il pagamento una tantum di 100.000 ducati, in cambio dell'investitura di Napoli a Carlo VIII: in caso contrario, minacciava forti misure da parte del ...
Leggi Tutto
duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...