LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] nei confronti del Lelio. Il nunzio diminuì le tasse del suo tribunale, giudicate eccessive, e tolse al L. 4000 ducati che egli si era attribuito per amministrare le entrate della sede vacante di Toledo, considerandoli non dovuti. In quella situazione ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] di Milano del 1515, l'A. seguì il duca nell'esilio e con lui vi fece ritorno nel 1522 quando il ducato venne ristabilito proprio nella persona di Francesco II Sforza. In quegli anni turbinosi per il Milanese e nell'instabile situazione dello Sforza ...
Leggi Tutto
BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] inosservato a Roma, se papa Pio IV gli fece avere il 13 apr. 1563, tramite il Borromeo, un dono di cento ducati. Trovatosi probabilmente in ristrettezze finanziarie, il B. si allontanò in questi mesi da Trento, ma vi fu richiamato da una energica ...
Leggi Tutto
FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] dell'inchiesta, il F. fino a metà del 1497 aveva falsificato oltre cinquecento brevi, ricavandone più di 7.000 ducati, mentre il Burcardo riferisce che i documenti falsificati sarebbero stati circa tremila. Nel corso degli interrogatori il F. ammise ...
Leggi Tutto
FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] di Alessandro Farnese, che di quella diocesi era amministratore dal 1538. Sulle rendite del vescovato pesava una pensione di 100 ducati a favore del letterato veneziano Bernardo Cappello, anch'egli antico agente dei Farnese. Il F. aveva preso nel ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] Dal canto suo Filippo V, oltre che conferirgli in Spagna benefici ecclesiastici raggiungenti un reddito annuo di 20.000 ducati, costringeva la Santa Sede a concedergli l'arcivescovato di Monreale, che rendeva quasi il doppio. Influentissirno in Roma ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] per cui egli era in lite con un altro pretendente. Il 29 genn. 1471 inoltre gli assegnava una rendita annua di 100 ducati sulle entrate di cui godeva il monastero dei celestini ad Avignone.
Il C. morì probabilmente nel 1478, quando fu sostituito come ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] ’editto sulla riforma dei conventi (2 febbraio 1768) che determinò l’espulsione di quasi quattrocento religiosi stranieri dai Ducati di Parma e Piacenza, don Gregorio fu risparmiato dal provvedimento. Sembra sia rientrato nel novero di «coloro che ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] d'entrata.
Nel 1562 il G. istituì una fondazione per l'assegnazione annua, nel giorno di s. Geminiano, di una dote di 20 ducati a sei fanciulle povere e per questo il 15 marzo 1562 il doge Girolamo Priuli lo creò cavaliere di S. Marco.
Il 21 giugno ...
Leggi Tutto
CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] asservito, per interesse, alle manovre gesuitiche; sostiene le ragioni dell'elettore di Brandenburgo nella contesa per la successione nei ducati di Clèves, Berg e Juliers; e sono forse suoi anagrammi contro il papa che piacquero "molto" al Sarpi.
Ma ...
Leggi Tutto
duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...