MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] diretti. Nell'aprile 1535 fu inviato al re francese Francesco I per trattare la medesima questione e spiegare l'attribuzione del Ducato a Ercole da Varano, ma anche per esortare i Francesi a non ostacolare l'impresa di Tunisi; egli stesso d'altronde ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] professione di chirurgo, giacché migliorò assai la sua posizione, giungendo a realizzare forti entrate, valutate a circa 1.000 ducati l'anno. Intorno al 1570 appare assai stimato e onorato dalla nazione germanica dell'università di Padova: "medicus ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] che i redditi di Saluzzo erano almeno cinque volte quelli di S. Sepolcro, nel 1547 ottenne anche una pensione di 200 ducati l'anno.
A Roma, l'A. proseguì la linea di governodel suo predecessore Guidiccioni, uomo di grande statura morale, ma legato ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] nel patriarcato, Antonio aveva chiesto e ottenuto dal Maggior Consiglio della Repubblica di Venezia un prestito di 5.000 ducati. Nei confronti della Camera papale Antonio si era trovato da subito debitore di circa 31.600 fiorini, dovuti nella ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] sicuro dal fatto di essere uno dei cardinali della fazione imperiale e per aver pagato una tangente di 45.000 ducati agli ufficiali spagnoli, che gli garantirono la incolumità sua e delle sue cose. Dopo appena una settimana, però, questi dichiararono ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] di Ardea, dove fu condotto prigioniero e ricattato. Il giorno seguente Filippo fu rimesso in libertà dopo il pagamento di 150 ducati. Il G., di maggiore notorietà, fu tenuto prigioniero per alcuni giorni e dovette pagare una somma molto più cospicua ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] del rappresentante ufficioso del papa monsignor P.-L. Jacquet: data per scontata l'impossibilità di entrare in possesso dei ducati (cosa del resto accettata anche a Roma), egli ripiegò quindi prima sulla richiesta di riconoscimento del diritto d ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] nel 1566 con l'ascesa al soglio pontificio di Pio V. Nel 1560 Pio IV gli assegnò una "provvisione" di 300 ducati d'oro annui per provvedere alle spese dell'amministrazione dell'ospedale di S. Spirito. Economicamente forte, il C. poté sistemare i ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] a D. (Vasari, pp. 628 s.; Fausti, 1915, p. 16). La parte di D. negli affreschi di Spoleto fu considerevole: dei 697 ducati che erano stati allogati ne ricevette 137 (Fausti, p. 18; Pittaluga, 1941, pp. 44 ss.); di fatto, a Natale del 1469 le pitture ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] buona preda, degna della lunga attesa. A giudicare dalle informazioni fornite dal Sanuto il vescovato di Ceneda rendeva "ducati mille et ha mero et misto imperio... et autorità di conferir beneficii".
Prima che il B. prendesse possesso personalmente ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...