CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] alla duchessa, venissero garantite sulle rendite di certi palazzi a Parigi ed altrove; trattare alcune questioni relative ai ducati di Mirandola e di Guastalla.
Le lunghe lettere che il C. inviava quasi quotidianamente al cardinale recano infiniti ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 'aprile del 1725 i diritti attribuiti all'infante Carlo su Parma e Piacenza andavano a detrimento delle pretese della S. Sede sul ducato. In cambio però toccò a B. XIII ottenere alla S. Sede la restituzione di Comacchio da parte dell'Impero (1725).
B ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] 1537 e che allora lo aveva spinto a fare una donazione di 1.000 ducati alla Congregazione cassinese dell'Ordine benedettino in cambio di un vitalizio annuo di 100 ducati. Meno agevole cogliere l'eco di un eventuale dissenso nei confronti del suo ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] al suo ritorno a Venezia. Troppo breve, egli iniziava a dire, era stato quel soggiorno, per poter parlare adeguatamente di un ducato dal territorio così vasto, così come per poter fornire dei ritratti dei duca e degli altri personaggi; anche per chi ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] la tensione ad accrescere il prestigio del lignaggio, ma anche la debolezza del patrimonio. Il G. lasciò i suoi beni, pari a 4000 ducati inclusi i frutti dei benefici, per una metà al fratello Salvatico e ai suoi eredi e per l'altra metà ai nipoti ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] anche questo figlio della sorella Angela e fratello di Giacinto), la cui figlia Camilla fu favorita con una dote di 4 mila ducati. Non era quello del C. un patrimonio da poco: solo a Spinetoli e nei suoi pressi aveva trentasette case! Per costituirlo ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] al G., in segno di riconoscenza, la sua abbazia di Santa Croce, presso Sassoferrato, con un reddito annuo di 200 ducati.
Alla morte di Commendone (1584), cui il G. dedicò una biografia nella quale sono anche narrati gli avvenimenti più significativi ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] 1493; il B. riceveva in dote il principato di Squillace, la contea di Coriata e una provvisione annua di 10.000 ducati. La diffidenzadi re Ferrante verso il pontefice veniva tuttavia ribadita dalla clausola che gli Stati assegnati in appannaggio al B ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] 1536, quando il primogenito del duca di Savoia mori, fu sostituito nelle sue funzioni presso Emanuele Filiberto, ora erede del ducato, da Giacomo Bosio. Infine, nel 1537, dopo l'invasione dello Chablais da parte dei Bernesi, l'A., non avendo voluto ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] nei confronti del Lelio. Il nunzio diminuì le tasse del suo tribunale, giudicate eccessive, e tolse al L. 4000 ducati che egli si era attribuito per amministrare le entrate della sede vacante di Toledo, considerandoli non dovuti. In quella situazione ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...