CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Veneto - che lo aiutano da tempo - il C. ha preso con sé un traduttore e uno scrivano. Ha già speso 1.500 ducati, ma spera di tornare in Francia con l'opera compiuta. Il ritratto che Viglio fa del C. non è lusinghiero: balbuziente, cattivo parlatore ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di Gentile Becchi al Magnifico (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Princ., XXI, 431) - un legato di 35 ducati. Alla morte del Bessarione la posizione del C. - che grazie al benefico patronato del Niceno era già salda - andò ancor più ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] fu il Foscarini che nel 1754, per alleviarne le sempre disagiate condizioni economiche, gli procurò l'incarico di trascrivere, per 200 ducati l'anno, il catalogo della Biblioteca di S. Marco. Tale entrata, però, non bastava ai bisogni del G. e della ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] di non trasferirsi a Mantova, "terra di corte, di spese et di varietà", assieme alla richiesta d'un compenso mensile di 50 ducati.
Voleva altresì l'aiuto costante di "due homini letterati" uno per le ricerche l'altro per scrivere sotto dettatura e la ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] , appunto, Michelangelo compare tra i personaggi.
Nel 1547 ottenne dal cardinale la prepositura di Crema (rendita di 300 ducati) senza dover prendere l'abito ecclesiastico. Dopo la morte del Ridolfi, nel 1550, entrò al servizio del cardinale François ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] , a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Parma 1979, pp. 345-371; W. Spaggiari, Aspetti della fortuna di Cesare Beccaria nel ducato Estense, ibid., pp. 373-397; S. Davoli, A. P. uomo di teatro, in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal Rinascimento alla ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] al gabinetto Vieusseux di Firenze; inoltre l'università gli appare inferma, spopolata com'è dalle piccole università dei vecchi ducati e delle Marche.
Un motivo di più profondo disagio traspare dalle lettere dei primi anni bolognesi: il fastidio per ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] altri: Giacomo II da Carrara, signore di Padova, che a inizio 1349 gli fece ottenere un ulteriore e ricco canonicato da 200 ducati d’oro l’anno e una casa nei pressi della cattedrale. Petrarca ne prese possesso il 18 aprile 1349, con una cerimonia ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] in luce il carattere franco e insofferente, ai limiti della presunzione. Gli fu infatti addebitata allora una tassa di venti ducati al mese dal fisco regio, alla cui imposizione egli reagì vergando una fiera lettera di dimissioni da ogni incarico ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] l'ambito titolo di poeta cesareo. Giuseppe II si era limitato a "incoronarlo", in privato con una preziosa tabacchiera e 200 ducati, in segno di apprezzamento per il Re Teodoro e il Poema tartaro. L'invidioso Da Ponte, fra l'altro risentito per ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...