Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] HENRI BEDARIDA, Parme et la France de I7 48 à I789, Paris, Champion, 1928, e GIUSEPPE BERTI, Atteggiamenti del pensiero italiano nei ducati di Parma e Piacenza dal IJSO al I1850, Padova, C.E.D.A.M., 1958.
Per le premesse del moto riformatore a Modena ...
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Poeta (Genova 1692 - Parma 1768). Somasco, fu da Clemente XII prosciolto dai voti monastici. Poeta (dal 1725) della corte dei Farnese a Parma e poi (passati col trattato di Aquisgrana ai Borboni di Spagna [...] i ducati di Parma, Piacenza e Guastalla) di quella borbonica, il F., che ebbe notevoli cariche tra le quali quella di segretario perpetuo dell'Accademia di belle arti, fu per qualche tempo ritenuto primo tra i lirici tanto che S. Bettinelli scelse i ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] della Sommaria incassò i 555 ducati della cauzione depositata per ottenere quel posto. Insieme con il cognato, un capitano raguseo al servizio della marina del Regno, sposato dalla sorella Giuditta nel 1602, il F. armò allora una feluca e si diede ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] Petrucci, promettendogli in cambio la restituzione di "certa robba" da parte di Ferrante, lo convinse a vendergli la terra per 352 ducati ed a sottoscrivergli di aver ricevuto la somma; in effetti poi né pagò né mantenne la promessa. Per sua beffa o ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] , che dal 1440 era stata ridotta a 250 in cambio del marchesato di Pietrapelosa (con rendita annua di 150 ducati), il più grande feudo istriano ("un insieme di ville sparse tra il Capodistriano, il Pinguentino ed il confine con la contea asburgica ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] 1582 passò a Legnago come precettore della scuola pubblica con lo stipendio di 120 ducati annui e la facoltà di tenere in casa quanti scolari desiderasse; proclamato cittadino onorario nel 1583, nel 1584 il Consiglio gli aumentò lo stipendio. ...
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LUDOVICO Milanese (Lodovico da Milano, Ludovico de Mediolano alias Zoppino, Lodovico de Bossinis)
Daniele Valentino Filippi
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano o nei dintorni, come è desumibile [...] e compositore, fu maestro di cappella e organista della chiesa di S. Michele a Lucca dal 1512 al 1514 con uno stipendio annuo di 50 ducati d'oro (cfr. il documento del 15 maggio 1512 citato in Nerici, p. 154 e n. 60).
Nell'agosto 1512 fu convocato a ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] .
I contrasti con la matrigna intanto continuavano e il 24 maggio 1636 quest'ultima otteneva che la C. le pagasse 2.500 ducati per il "suo vivere", ma la lite rimaneva pendente e la Gonzaga nello stesso anno si lamentava di non poter recuperare la ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] alla guerra intrapresa in difesa di Ferrara. Si sa che, prima di partire, prestò alla corte So ducati e, al suo ritorno, versò alla Curia 135 ducati, che aveva riscosso proprio in qualità di avvocato fiscale e commissario del re in quella regione.
La ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] nel Principato Citra a Napoli. Il 20 maggio 1549 vendette a Giovan Tommaso Bianco una rendita sulla dogana del sale di 300 ducati annui, acquistata dal padre. Il 19 marzo del 1551 Giovan Donato e Ettore della Marra rinunciavano, in favore del C., del ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...