BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] " di 500 scudi (16,66%). Al di fuori di Lucca il B. partecipò in accomandita ad altre compagnie sostenute dai Buonvisi: 1.000 ducati del Regno (5%) concesse alla "Alamanno, Bartolomeo Orsucci e C. di Napoli" del 1573-76 e 500 (2,7%) alla "Santi del ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] col fratello Giovanni la cospicua fortuna. Nel 1519 sposò Margherita, figlia di Michele Guinigi, che gli portò in dote 1.100 ducati d'oro. Da Margherita ebbe due figli, Iacopo e Cesare, nato nell'aprile 1523, e tre figlie, Faustina, morta all'età ...
Leggi Tutto
GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] il G. guidò il banco le operazioni finanziarie con la Camera apostolica divennero l'attività prevalente: con l'esborso di 10.800 ducati ebbe da Leone X la Tesoreria delle Marche, che tenne almeno dal 1515 al 1523.
L'operazione si configurava come un ...
Leggi Tutto
FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] allo spegnersi di una candela; in quella occasione, l'offerta con cui il F. si aggiudicò l'appalto fu di 10.100 ducati annui. Nel 1780 l'affitto dell'arrendamento gli fu rinnovato per altri sei anni, senza alcuna convocazione di asta, per una somma ...
Leggi Tutto
BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] quell'anno stesso una società col fratello Francesco, per una nuova bottega di arte serica. Al capitale sociale di 15.000 ducati il B. partecipava solo per un terzo. Una volta assisa su solide basi la propria fortuna immobiliare, che fu ampliata con ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] pistoiese Billa di Francesco Brazzolini, vedova di Girolamo Arrighi, sposata il 16 maggio 1403, che gli portò in dote oltre 600 ducati d'oro.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Estimi 1392, lib. 27; Ibid., Liber Provisionum, a. 1341, f. 88 ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] " lo definisce il Priuli, e il Sanuto ne ricorda l'ingresso anticipato in Maggior Consiglio con l'esborso di 100 ducati d'oro (12 nov. 1521), assieme all'attiva partecipazione alle iniziative ed alle feste della compagnia dei Floridi (1529). Accanto ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] con l'ambasciatore imperiale, duca di Sessa, il figlio Anton Maria, che offrì per Carlo V la somma di 15.000 ducati come contributo senese alla guerra contro la Francia. L'accordo fu concluso su questa base e confermato anche dal viceré di Napoli ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] una nuova contribuzione i baroni e fu aumentato il dazio sul sale e sullo zucchero; ancora un donativo di mezzo milione di ducati fu richiesto in occasione del primo parto della regina, nel 1740, con ritenute sugli uffici regi e con un nuovo aumento ...
Leggi Tutto
ZECCHINO
Giuseppe Castellani
. Questo nome così celebre non fu in origine che un aggettivo. Il ducato d'oro veneziano nel 1472 venne ufficialmente valutato al prezzo allora corrente di soldi 124 (lire [...] tosatura e finirono per fare aggio sugli altri, tanto che il 1° marzo 1543, un decreto del Senato con la Zonta prescriveva che il ducato d'oro veneziano novo de cecha non si potesse contrattare per più di L. 7 : 12 e il vecchio per più di L. 7 : 10 ...
Leggi Tutto
duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...