CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] Con il consenso ducale del 1º ag. 1489, ipotecò tutte le sue proprietà tirolesi a Paolo Contarini per 20.000 ducati, ma, nonostante che il nuovo sovrano, Massimiliano I, nell'aprile 1490 gli conferisse nuovamente la carica di "oberster Amtmann", non ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] e ipotecava campagne nel Lucchese e il 23 ag. 1523 Carlo stipulava un accordo con i propri creditori per 2.443 ducati. Egli cedette poi - forse per sfuggire ai sequestri - tutti i suoi beni residui alla moglie Caterina di Paolo Bernardini che si ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] G., infermo, il 24 luglio 1498. Nelle ultime volontà il G. chiese di essere sepolto in S. Giacomo ed elargì 25 ducati alla chiesa pavese di S. Maria in Canepanova. Lasciò alla madre Bignina l'usufrutto dei suoi beni e dispose che venissero consegnati ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] A. Ciampi proprietario della Cattedra di Filosofia".
Era chiaro al F. che l'impiego ottenuto, con "il miserabile onorario di ducati nove e carlini sei al mese", non sarebbe servito a risollevare le condizioni materiali della sua grama esistenza. Esso ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] della "Benedetto, Bernardino Buonvisi e C. di Genova" del 1579-84; fu infine socia in accomandita, con una "missa" di 1.500 ducati di Sicilia (pari al 37,5% del capitale sociale), della "Piero, Paolino Santini e C. di Messina" cominciata nel 1580. La ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] Galeotto Toscano, il Bossi e il Lampugnani, risultava creditore verso il nuovo regime per la enorme somma di 60.000 ducati. Nell'accesa atmosfera della recuperata libertà non mancarono i contrasti e le lotte: il B. fu addirittura accusato di volere ...
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FRANCOBOLLO (XVI, p. 4)
Mario DIENA
I francobolli emessi in questi ultimi anni sono nel complesso di bell'aspetto, accuratamente eseguiti, a colori vivaci e risentono delle moderne tendenze artistiche. [...] d'Italia; supplemento al "Catalogo Oliva" per il 1947, Genova 1947; F. Grioni, Le quotazioni dei francobolli degli antichi Ducati italiani, 2ª ed., Milano 1947; G. Landmans, E. Guttmann, Annullamenti del Lombardo-Veneto, Milano 1947; G. Landmans, Cat ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] una Banca d’Italia.
Relativamente al punto 1, è importante ricordare come, dopo l’annessione della Lombardia e dei Ducati di Parma e Piacenza, il ministro delle Finanze Giovanni Lanza avesse comunicato al consiglio di reggenza della Banca nazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] il fino della moneta, se non voleva ricevere un danno dall’affitto delle gabelle
imperocché, siccome essi diceano voler affittare a ducati, scudi, o lire, potranno anche dire a libbre ed once di pur’oro e di argento di coppella coniati, ed in ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] commerciale dell'impresa ed a fare i prestiti necessari, chiedendo una provvisione moderata. I commissari dei ducati rifiutarono però questa soluzione, sollevando delle riserve sulla scelta del Bastogi giudicato "troppo toscano", e presentarono ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...