MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] ’interessato – in effetti danneggiato da galee venete, ma in minor misura di quanto lamentato – per la cifra di 1200 ducati.
Fu quindi oratore veneto a Napoli (fine settembre 1452 - luglio 1453), soprattutto col compito di attivare Alfonso d’Aragona ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] professore straordinario di diritto civile presso l'università di Padova con lo stipendio annuo di 30 ducati d'argento. Contemporanea all'inizio della sua attività di docente sembra essere la sua entrata nella vita pubblica al servizio del Comune di ...
Leggi Tutto
BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] B. è menzionato lettore ordinario di diritto civile di sera. Giunse ad avere, attraverso progressivi aumenti, un salario di 350 ducati. -La sua reputazione di consulente fu alta, non solo in materia di diritto privato, ma anche in materia di diritto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] Campania, e davano una rendita di molte migliaia di ducati ogni mese facendo così della casa Caracciolo d'Avellino la alta gratifica in denaro che si aggiungeva allo stipendio di 40.000 ducati annui. Ritornò a Napoli, dove abitò ancora per pochi anni, ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] il maestro. Un successo analogo dové riportare nei confronti di Bartolomeo Sozzini, che fu chiamato alla fine del 1498 con 1.000 ducati, ma che abbandonò ben presto lo Studio, certo anche a causa degli aspri contrasti con il C., di cui dà notizia il ...
Leggi Tutto
BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] breve periodo di pratica a Milano passò a Trento e venne assunto come direttore dello studio dall'avvocato Angelo Ducati, valoroso penalista del foro trentino. Negatogli dal governo austriaco per motivi politici (il B. era stato volontario nei Corpi ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] di M. Bacellieri da Bologna, cognato di Mess. Campezzo, che legge a Padova, che se lui vuole andare, che gli farebbe dare ducati 700 venetiani; non so se sia vero; in somma spingendolo al prezzo lui vuole fiorini I.200 di studio" (Fabroni, pp. 193 ...
Leggi Tutto
CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] Fece quindi ritorno a Ferrara, per svolgervi la lettura ordinaria de sero di diritto civile, ricevendo il compenso di 350 ducati d'oro, pari a oltre il doppio di quanto era corrisposto ai maggiori giuristi dell'università, il Pasetti ed il Riminaldi ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bulgarino
**
Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] pubblica disputa che però non ebbe luogo per mancanza di interlocutori. Nel 1483 fu chiamato a Pisa con l'eccezionale stipendio di 450 ducati. Ritornò a Ferrara nel 1486 e vi restò fino al 1488. Nell'ottobre di quest'anno il Senato veneto incaricò il ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] infatti citato in vari documenti del 1463-1464. Nel 1466 acquistò una casa nel rione Parione da certo Domenico Capella per 200 ducati d'oro di camera (Arch. di Stato di Roma, Arch. notarile n. 705, not. Laurentius de Festis, cc.523v-526v). Nel 1479 ...
Leggi Tutto
duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...