ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] . Nel settembre 1344 l'A. fu condotto da Ubertino da Carrara nello Studio padovano, con lo stipendio elevatissimo di 600 ducati. Da Padova l'A. non si allontanò finché visse. Fece parte del collegio dei giuristi, tenne lezioni molto frequentate - nel ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] lo chiamò a succedere a Giorgio Valla morto l'anno precedente, assegnandogli una retribuzione pari a quella del predecessore (200 ducati). Ma il 30 nov. 1503 la condotta gli fu revocata (e alla fine dell'anno seguente ancora doveva essere soddisfatto ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] la Serenissima, il Maggior Consiglio di Feltre nella seduta del 16 maggio 1513 decide di conferire al C. un compenso annuo di 28 ducati d'oro. Tale retribuzione gli viene ancora riconfermata il 1° giugno 154 e poi sospesa, fino a quando, il 28 giugno ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] dic. 1518) e opportunamente dimenticati i passati legami con A. Savorgnan, in Pien Collegio "fu terminà mandarlo con 60 ducati al mexe" di stipendio, affiancandogli l'esperto segretario del Senato Girolamo Diedo (Sanuto, XXVI, 15 dic. 1518, col. 279 ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] dal Fontana "consiliarius" e presidente del Consiglio del regno d'Ungheria. Gli venne promesso uno stipendio annuo di 600 ducati d'oro, oltre al rimborso di tutte le spese necessarie per il trasferimento suo e della famiglia in Ungheria. Nell ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] che minacciò di impiccarlo davanti alle porte del castello se il C. non si fosse arreso. Questa minaccia, ed i 14.000 ducati offerti loro come risarcimento convinsero finalmente il C. e gli altri fratelli alla resa, l'11 genn. 1417.
I fratelli del C ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] a reggente in Collaterale, l'8 dic. 1539 il F. consegue l'ufficio di consigliere con provvigione di 400 ducati.
Il primo decennio è caratterizzato dall'irrigidirsi del governo toledano verso tutti gli oppositori: dalla destituzione di Scipione Capece ...
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FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] essere stampate a Perugia, insieme con le letture di Bartolo e di Baldo; di essa non conosciamo che il prezzo di vendita (2 ducati e 4 carlini); venne in seguito ristampata più volte, di nuovo a Perugia intorno al 1472, e in seguito a Siena, Venezia ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] parere nel 1390 - Costanza. Il C. ebbe certamente anche una figlia di nome Dorotea, cui assegnò per testamento la somma di cento ducati d'oro, e che il Panciroli e il Gloria ritengono nata fuori di un matrimonio legittimo.
Il C. ebbe fama di grande ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] dello Stato. I famigli cavalcanti di Francesco Sforza 1450-1466, Pisa 1992, p. 202; Camera apostolica. Documenti relativi alle diocesi del Ducato di Milano (1458-1471). I «Libri annatarum» di Pio II e Paolo II, a cura di M. Ansani, Milano 1994, p ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...