MANFREDI, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e magistrato, nato a Cortemaggiore il 17 marzo 1828, morto a Roma il 6 novembre 1918. Il sopraggiungere della rivoluzione del 1848 gli fece interrompere [...] ), il M. tornò e vi fu nominato membro della commissione provvisoria di governo. Dopo Villafranca, quando cioè la sorte dei ducati attraversò una crisi assai grave e il governo piemontese ritirò i suoi rappresentanti, al M. fu affidato (9 agosto) il ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] alle decisioni del governo veneto e, con il consenso papale, accettò al posto delle decime, la somma annua di 5.500 ducati d'oro (B. Betto, Decime ecclesiastiche, p. 29).
67. Ibid., pp. 52-53.
68. Esponendo un suo progetto di soluzione della ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] era, infatti, costretto a causa della scarsa disponibilità di fondi per la gestione dell'università (ammontavano in tutto a 3.000 ducati, di cui 2.000 degli stamenti ecclesiastico e militare, e 1.000 della città), a reclutare i docenti tra i giuristi ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] dei viaggi mineralogici e metallurgici, sue e dei colleghi.
Giubilato nella carica e ottenuta la pensione di 100 ducati mensili, nel settembre si ritirò in Calabria, stabilendosi a Zambrone (Comune limitrofo alla nativa Parghelia), dove la sua ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] di tre anni, con lo scopo di "stampire e far stampire Libri". Il C. si impegnava ad anticipare cento ducati per impiantare quattro torchi "che continuamente se facciano lavorare"; avrebbe partecipato agli utili concorrendo alla divisione, in parti ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di terra (circa 1/6 di tutti i beni detenuti dagli ecclesiastici), per l'ingente valore di 6 milioni di ducati, e alimentano così una "cassa civanzi" destinata al sostegno economico del clero secolare povero, degli ospedali e di altri istituti ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] si staccavano il collegio dei XXX e poi dei XX savi, i quali giudicavano delle cause civili tra 100 e 300 ducati; non bastavano ancora a spedire la mole degli appelli che giaceva ferma nelle cancellerie della Dominante, e il maggior consiglio era ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] scambiava o prestava.
Nel 1424 lo Studio patavino gli affidò la cattedra di Lectura notarie, con il salario di 20 ducati annui, in sostituzione di Padovano Pizzacomini; ma la sua docenza fu di breve durata, perché nel frattempo dall'autorità politica ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] d’oro nell’aprile 1448, furono, ad esempio, affittate nel successivo novembre al canone annuo di 72 ducati (Sommari, 143, pp. 163-171). Oltre alle terre, prative e arative per lo più, le imprese economiche dei Pepoli coinvolgevano in questi anni ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] , che, alla morte del C., presentò la petizione del relevio. Le rendite feudali di Toritto e la partita feudale di 102 ducati sull'arrendamento della regia dogana di Napoli, anch'essa ereditata dallo zio Domenico, furono ritenute, alla morte del C ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...