. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] dei titoli di nobiltà nel Regno delle Due Sicilie, e altre analoghe istituzioni anche in altri stati, quali i ducati di Parma e di Modena, e il granducato di Toscana. A Roma funzionava la Congregazione araldica capitolina, specialmente competente ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] , relativo al 1430-31, era assegnatario insieme con il D. della lectura extraordinaria Decretalium, ma con uno stipendio (250 ducati) quasi doppio di quello del D., che ne doveva percepire solo 130. Questi erano tuttavia destinati ad aumentare a 180 ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] lettera scritta al card. Bernardo Eruli per informarlo della morte del F. e come dimostra la pensione annua di 1.200 ducati concessagli da Pio II considerando insufficienti le sue entrate e che gli fu riconfermata anche da Paolo II. Tra i benefici ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] dazio sui cereali e i legumi) della stessa città. Quanto al suo episcopato di Isola, lamentava la perdita di circa 600 ducati di grano a causa della guerra e il rifiuto del barone G.A. Rocco, affittuario di terreni episcopali, di corrispondergli le ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] possibile" per recuperare un libro speditogli da Roma e rubato durante il viaggio, giacché "aveva più caro quel libro che 50 ducati, posto che ne valesse 20, considerato che per altro tempo io ce aveva studiato". La preoccupazione per la sorte dei ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] sua storia professionale. Per particolari servizi resi alla corona, nel 1663 il re aveva riconosciuto al C. una pensione annua di 600 ducati e nel 1664 gli concesse il titolo ducale sul feudo di Sant'Angelo a Fasanello, che a suo tempo il padre Fabio ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] che già era duca di Sessa, con Maria d'Aragona, figlia naturale di Ferrante, il quale concesse al suo nuovo genero anche il Ducato di Amalfi e l'ufficio di giudice supremo del Regno di Napoli. Nel 1463 a tale patrimonio si sarebbe aggiunta la Contea ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di affermazione personale. L'anno seguente, ottenuti due benefici ecclesiastici nel contado patavino con un reddito annuo di 300 ducati, si trasferì a Roma. Presentato dall'ambasciatore Niccolò Da Ponte, futuro doge, fu accolto da Giulio III nella ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, I, Mantova 1954, pp. 673, 712, 719-769; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 203, 212, 223, 225-227, 233, 236, 288 ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] prigioniero insieme con i principi carraresi, e poté tornare in patria solo dopo aver versato un riscatto di ben 1.500 ducati. Intanto la morte di Gian Galeazzo, (3 settembre) poneva fine alla guerra; ma meno di due anni dopo, fallite le trattative ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...