MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] in Terra di Lavoro (zona "Mazzone delle Rose") tra cui anche il M., che fu pagato per 60 lance oltre al soldo di 1000 ducati di provvisione annua e due castelli.
Il M. si mise in viaggio per raggiungere il duca Federico sul fiume Idice, ma ad Ascoli ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] far fronte alle spese della guerra contro i Turchi, fu creato procuratore di S. Marco mediante un deposito di 20.000 ducati; Girolamo (1536-1567) e Vincenzo (1539-1571) continuarono la stirpe: pronipote del primo sarebbe stato Angelo, che fu celebre ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] di S. Francesco a Zara per la costruzione di tre cappelle, con ornati, da eseguire in tre anni per una somma di 285 ducati d'oro; come risulta dai pagamenti, tali lavori furono condotti a termine ma non ne resta traccia (Praga, 1928, pp. 20, 22-24 ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] il C. entrava nella selezionata compagine di "musici secreti" al servizio di papa Leone X, dove risulta stipendiato a venti ducati il mese dal febbraio 1520 al maggio 1521 come suonatore di "gravicembolo".
Rientrato a Venezia - dove non solo gli era ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] (secondo Ilari, p. 101; Gara, secondo altri studiosi) Della Rovere, che era figlia della sorella Luchina. La sposa aveva 10.000 ducati di dote e il papa le donò una catena d'oro. Lo sposo fu rappresentato dallo zio Prospero, appositamente giunto a ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] nel 1480 aveva stipulato una condotta con la Lega costituita da Milano, Napoli e Firenze, al soldo non da poco di 18.000 ducati, pagati in parti uguali. Dopo la pace di Bagnolo, re Ferdinando I rescisse il suo terzo: la cifra percepita dal M., che ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] preso dagli affari, avendo tra gli altri incarichi quello di mediatore dell'acquisto da parte dei Corsini per 40.000 ducati del palazzo Riario, in via della Lungara (1736). Da Napoli informava sugli umori degli ambienti di corte i Corsini residenti ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] il C. s'era sposato con Marina Barbaro, vedova di Girolamo Corner che gli aveva portato una dote di 6.000 ducati. Le facoltà del C., nella decima del 1661, appaiono irrilevanti: egli dichiarava, con i fratelli Giovanni e Girolamo, una rendita annua ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] . 1586, con la quale la signoria di Sermoneta fu elevata a ducato).
La delusione indusse il C. ad abbandonare il servizio pontificio per dei signori di Sermoneta, elevando questo feudo alla dignità di ducato con bolla del 23 ott. 1586. Pare che con ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] con l'ambasciatore imperiale, duca di Sessa, il figlio Anton Maria, che offrì per Carlo V la somma di 15.000 ducati come contributo senese alla guerra contro la Francia. L'accordo fu concluso su questa base e confermato anche dal viceré di Napoli ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...