BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] pistoiese Billa di Francesco Brazzolini, vedova di Girolamo Arrighi, sposata il 16 maggio 1403, che gli portò in dote oltre 600 ducati d'oro.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Estimi 1392, lib. 27; Ibid., Liber Provisionum, a. 1341, f. 88 ...
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ARMONIO, Giovanni (Harmonius, Harmodius Marsus)
Mario Quattrucci
Nacque in Abruzzo, probabilmente a Tagliacozzo, tra il 1475 e il 1480. Pur non sussistendo dubbi sulla sua origine, come il soprannome [...] studi di G. Benvenuti e di G. Del Valle De Paz). Con decreto 15 luglio 1530, il suo stipendio, inizialmente di 60 ducati annui, fu elevato a 80, che aggiunti alle consuete "buonemani" di Pasqua e Natale, portavano alla somma, discreta per quei tempi ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] d'oro. I compensi per la conca absidale ("la capela granda ") vanno dal 18 aprile al 19 maggio 1522 per un totale di 65 ducati: essa si presume ultimata alla fine di ottobre dello stesso anno. Dal 20 genn. 1523 al 23 genn. 1524 si susseguono, per un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] da Montefeltro. In conseguenza di ciò il M. non si attenne più al lodo papale e, ricevuti dagli Anconetani 3000 ducati per la guerra contro Iesi, che poi rifiutò di condurre affidando l'incarico al figlio Roberto, occupò Montemarciano, il vicariato ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] . 97 s.), riceveva dalla Fabbrica di S. Pietro un salario di 5 ducati al mese dal 1521 al 1524 (Frey, 1910, p. 73); nel p. 83) e il 1° apr. 1529 un mandato di 5 ducati d'oro è destinato al magistro Francesco de Sangallo "ratione suorum salariorum ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] esibirsi in Senato il 19 luglio: dapprima apostrofò il patriarca come "collo torto", "hyppocrito", "lupo rapace", poi ricordò i 900 ducati da lui spesi per un banchetto in onore del cardinale Carafa "col disegno d'acquistarsi un Cappello co'l mezzo ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] sommato a quello dell'altro ramo superstite degli Emo, il reddito ammontasse ad un più che rassicurante totale di 17.000 ducati) e, dall'altro, che la casa era riuscita nel corso degli ultimi decenni (partendo in ogni caso da un consolidato rango ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] di Paola Ferro in data 30 gennaio 1537, dove si dice che «messer Polidoro depentor» teneva in affitto per 16 ducati all’anno una casa nella parrocchia di San Pantalon, ma con annessa bottega, presentandocelo come titolare di un’attività in proprio ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] 1484 fu creato feudatario di Arcisate. Alilitò nell'esercito, ducale e nel 1475 si sa che riceveva uno stipendio di 150 ducati: ma si ignora quali compiti avesse; della sua pratica d'armi sono tuttavia prova gli uffici militari che rivestì in seguito ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] per Báyazid dalla minacciata spedizione di Carlo VIII, il B. doveva chiedergli il pagamento immediato della somma di quarantamila ducati, fissata in precedenza come pensione annua per il mantenimento di Djem a Roma, e un intervento sui Veneziani per ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...