DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] a Napoli. Il 21 nov. 1786 il re assegnò a Maria Donnini, orfana del D., una somma mensile "caritativa di ducati sei".
Gaetano, fratello del D., è ricordato come ebanista e "lavorante in pietre dure" nei ruoli della Galleria granducale di ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] tempo a capo della calcografia il fratello Rocco. Stabilitosi a Messina, ebbe dal re di Napoli una pensione annua di 300 ducati e l'incarico di professore di disegno nel Collegio reale. Continuò a incidere (forse fino al 1805) "opere non degne di ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] essere di una certa consistenza se il compenso per la sua opera venne stimato intorno alla ragguardevole somma di 100 ducati (Grigioni, 1908). Lo stesso Malatesta, a conferma del rilievo dell'intervento del F. e della considerazione di cui dovette ...
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D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] , commissionatogli dall'abate della chiesa parrocchiale di Castello di Cisterna (Nola), per il quale gli vennero pagati ben 1.200 ducati, e in cui mostra i segni peculiari di un ancora vivo spirito rococò.
La sua attività si concluse con un'opera ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] il D. ricordava le "fatighe" fatte per la "riparatione di S. Pietro Montorio".
Nel 1628 Filippo IV assegnò 6.000 ducati per restauri e dopo il 1638 Domenico Caramuel provvide a lavori nella cripta del tempietto bramantesco (Fabbriche romane del primo ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Madonna Lochis del Giambellino (Bergamo, Acc. Carrara, inv. 167). Sempre nel 1645, il 18 gennaio, vengono saldati al C. 22 ducati per una "palesina con Maria, N.tro [Signore], San Giovanni, et Santa Lucia", più "due quadri uno per parte, con Sant ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] marzo 1526 il nobile Giacomo Fontanelli, redigendo le sue ultime volontà, ordinava all'I. una pala del valore di 100 ducati da destinarsi alla cappella di famiglia nella chiesa di S. Maria in Organo a Verona; disponeva inoltre che fossero pagati al ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] era oggetto di particolare devozione e si trovava, per essere esposta all'aperto, in cattivo stato. Il C., per un compenso di ISo ducati d'oro il cui saldo verrà poi pagato solo nel 1614 alla moglie dopo la morte dell'arfista (Mengozzi, 1905, p. 500 ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] un'esistenza agevole. Solo nel 1576, dopo una sua esplicita e pubblica richiesta, l'Accademia gli elargì un appannaggio di 18 ducati annui, che tuttavia cessò dopo solo tre anni. Di fronte a una nuova richiesta di sussidi, gli fu concesso che all ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] del 1473 il G. scriveva a Cicco Simonetta di essere stato messo a conoscenza dal duca dello stanziamento della somma di 1000 ducati per i lavori alla cappella iniziati già nel 1470 (Verga Bandirali, 1981, p. 82 n. 110). Sempre nel 1473 il G. fu ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...