COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] all'uso inglese" troviamo incluso nel "piano" il nome del C., seguito dalla qualifica di "stampatore" e assunto per soli 6 ducati al mese: è l'ultima notizia "certa" che lo riguarda (per le due suppliche ed il piano, Carola Perrotti, 1980).
Sull ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] , in un luogo scelto dal committente stesso, entro il mese di dicembre dello stesso anno 1496, per un compenso di 87 ducati. L'opera fu ritrovata, dopo la scoperta del documento che la riguarda, nell'Ospedale della Consolazione ed ora si trova nella ...
Leggi Tutto
FANTITTO, Cesare
Marisa Zaccagnini
Non si conoscono i dati biografici del F., originario dell'Aquila, attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Dai pochi documenti noti si sa che il 19 maggio 1688 ebbe [...] , anch'egli aquilano, per gli stucchi, ricevendo un compenso di "ducati cento" (ibid.). Nell'anno 1695 il F. effettuò la "vendita "Francesco Corona della terra di Tussillo ... per centocinquanta ducati in tutto" (Ibid., Fondo notarile, busta 977, vol ...
Leggi Tutto
MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] tutta la vita: la corte aragonese e i suoi più importanti esponenti. Il 25 dicembre di quell'anno riscuoteva infatti 10 ducati a saldo per "miniare cierti libri" per Alfonso d'Aragona, duca di Calabria (ibid.).
Se non è possibile identificare con ...
Leggi Tutto
PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] stesso anno sposò Cobella de Alteda di Napoli (Donatone, 1988, p. 72). Nel 1456 Alfonso d’Aragona gli pagò settanta ducati per aver affrescato, su suo ordine, Le sette gioie della Vergine a destra della porta d’ingresso della chiesa dell’Annunziata ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] chiesa benedettina dei SS. Severino e Sossio a Napoli, allogati il 5 genn. 1560 e pagati con più di 3.000 ducati (Faraglia, 1878, pubblica stralci dei documenti, già ricordati dal Volpicella, 1853). Il coro, tuttora in loco, insieme con il leggio e ...
Leggi Tutto
BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] S. Bartolo a Ferrara a costruire per la sagrestia, entro un anno, due armadi in noce intagliato con panconi e cassetti per centocinquanta ducati d'oro oltre il vitto per sé e per gli aiutanti. Tra il 1405 e 1406 egli eseguì il coro della chiesa dei ...
Leggi Tutto
ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] territorio dell'Italia peninsulare; verso la fine del sec. 7° il Bruttium (od. Calabria), il Salento e più tardi il ducato di Napoli, sottratti all'E., entrarono a far parte del tema di Sicilia.Il territorio della provincia bizantina, articolato in ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] -185, scheda 21). Si deve comunque tenere fermo che l’unico pagamento noto, datato 8 luglio 1448, della cospicua somma di 12 ducati, risulta a vantaggio di Giovanni da Pisa, e che, nell’arbitrato del 27 settembre 1449 (Rigoni, 1927-28, ed. 1970, p. 4 ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] volta guarito a dispetto delle previsioni, fu costretto comunque ad associare al trono. Nel 739 anche i rapporti con i ducati dell'Italia centromeridionale si deteriorarono, per i tentativi del duca di Spoleto Trasmondo di allearsi con il papa e l ...
Leggi Tutto
duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...