FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] certo mettere sul conto dei suoi stipendi e neanche su quello della dote materna, che nel 1489 era stata di soli 3.500 ducati e neanche in contanti. Non c'è allora da sbagliare: la dote di Laura rappresentava la parte più cospicua di ciò che alla ...
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MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] presenza etrusca nella valle del Po che, nell'immediato dopoguerra, ancora ristagnava nelle secche metodologiche e di contenuto di Ducati, molto vicino di fatto alle ormai superatissime posizioni di E. Brizio.
Con i suoi numerosi lavori - tra i quali ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] generale del Real Patrimonio in Italia e, nel 1541, luogotenente della Regia Camera con uno stipendio annuo di 1.000 ducati. Nelle sue funzioni di revisore dei conti finanziari, che lo posero spesso in gravi contrasti con il ceto politico locale ...
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SALVATORE, Giovanni
Domenico Antonio D’Alessandro
SALVATORE, Giovanni. – Nacque a Castelvenere, piccolo centro agricolo appartenente alla diocesi di Telese-Cerreto, nel Sannio, da Diocleziano e Rovenza [...] Giulio Cesare, alla morte del padre (ante dicembre 1634), furono avviati alla carriera ecclesiastica con un patrimonio di 700 ducati tra beni mobili ed immobili, formandosi presso il seminario di Cerreto. Nel maggio 1637, ricevuta la prima tonsura ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] la prima volta in un documento del giugno 1551: una lettera del Vasari a Lorenzo Ridolfi, riguardante una richiesta di 10 ducati per un Lodovico che aveva fuso delle teste di bronzo "all'antica" per decorare il palazzo Ridolfi a Firenze.
All'inizio ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] a S. Marcuola, una bottega di vetro a Murano, dieci campi a Portobuffolè e due livelli, per un reddito complessivo di 60 ducati, 10 lire e 4 soldi. La sua condizione economica è attestata anche dall'inventario "dei beni mobili ritrovati in casa del ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] Siena ed alla famiglia Piccolomini in particolare, sposò Andrea Piccolomini Todeschini (o Tedeschini), portando in dote 3.000 ducati.
Andrea Piccolomini Todeschini era figlio di Laudomia, sorella di Enea Silvio - papa Pio II -, e di Nanni Todeschini ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] di M. Bacellieri da Bologna, cognato di Mess. Campezzo, che legge a Padova, che se lui vuole andare, che gli farebbe dare ducati 700 venetiani; non so se sia vero; in somma spingendolo al prezzo lui vuole fiorini I.200 di studio" (Fabroni, pp. 193 ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] di Napoli, ove nel 1479-80 e ancora nel 1487-88 lesse le Decretales e il Sextus con uno stipendio di 30 ducati annui. Secondo un modello assai frequente fra i giuristi partenopei, l'insegnamento fu per il D. solo un momento transitorio, quasi un ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] (Banco di S. Maria del Popolo, matr. 622). Nell'aprile del 1697 il maestro marmoraro Ferdinando de Ferdinando gli pagò 28 ducati per "l'intaglio di marmo bianchissimo di due Puttini, nubi e teste di Cherubini, in conformità del disegno, da consignare ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...