DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di numerario dalla Spagna. Nel 1552, ad esempio, l'ammiraglio lamentava che dei 123.000 ducati pattuiti III, Roma 1897, ad Indicem; A. Neri, A. D. e la corte diMantova, Genova 1898; G. Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'Impero bizantino e i ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] litigi; il duca diMantova, vicino altezzoso e potente, che esige la tutela delle sue riserve di caccia e accetta doni di cigni; un decise di incamerare quelle carte, compensando i due fratelli con una pensione vitalizia di 12 ducati mensili ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] infante don Carlos, figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese, sarebbe succeduto in Toscana e nei Ducatidi Parma e Piacenza una Roma, Mantova e in Olanda (Arch. di Stato di Firenze, Misc. Medicea 400).
Il senso delle Istruzioni, retaggio di un ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca diMantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca diMantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Francesco che insieme a quella del secondogenito Ferdinando, avvenuta il 26 apr. 1587, fugava i timori sulla successione al DucatodiMantova e del Monferrato.
Già da qualche anno G. era solito ritirarsi a Goito, dedito, come riferiscono i cronisti ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e Luigi XII per la spedizione contro il Ducatodi Milano.
Dopo un attacco della sifilide che da di assoluzione. Nel frattempo G., anche in seguito alle pressioni di Isabella d'Este, si era adoperato per ottenere la liberazione del marchese diMantova ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese diMantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese diMantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , dette alla condotta mantovana, e dunque al rapporto fra il marchese diMantova e i duchi, un tratto peculiare e politico di salvaguardia e di consolidamento interno del Ducato, la cui importanza sarebbe emersa in particolare nei difficili momenti ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] , avendo ottenuto una condotta e la conferma del ducatodi Traetto e della contea di Fondi e di molte altre località minori, in data 15 e 28 testa era il marchese diMantova. Alla fine di luglio il C. era nei pressi di Parma, di cui chiese la resa, ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] sua "provisione" in un primo tempo era stata fissata in cento ducati al mese (Pastor, VIII, p. 55), ma nel giugno che non soleva" (Luzzara, 20 ag. 1566: Arch. Gonzaga diMantova, Esteri Roma 897). Lo scandalo fu soffocato e non incise durevolmente ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] di 100 ducati, di andare provveditore nel Veronese) venne incaricato di un'ulteriore missione, insieme con Andrea Contarini: quella cioè di , 637, 645, 647, 663; G.B. Picotti, La dieta diMantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 34, 38, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] territoriale. Perciò quando il pontefice, in viaggio verso Mantova - ove aveva convocato i principi della cristianità per benché in tutto segreto, il nome di Ercole all'imperatore Federico III per il ducatodi Modena e Reggio e chiamando il fratello ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...