BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] in alcune stampe bladiane immediatamente posteriori al 1535. Nel 1539 il B. cominciò a percepire uno stipendio di 4 ducati d'oro al mese. L'incarico di tipografo camerale fu mantenuto dal B. fino alla morte e trasferito poi agli eredi.
A far ottenere ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] X per la costosissima guerra di Urbino fu poi determinante per la definitiva conquista di quel ducato (settembre 1517).
Fu senz del concilio a Mantova per le proposte di riforma. Composta dai riformatori della terza nomina di cardinali, la commissione ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] intrapresi a spese di don Lorenzo, fra il 1640 e il 1641, tra Bologna, Ferrara, Venezia e Parma. Il F. fu anche a Mantova, Modena e gli emolumenti del F., che ammontavano a 1.304 ducati, risultano superiori alla media dell'epoca.
Il F., ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] della guerra con Genova in cambio di un prestito di 20.000 ducati. Non si ha notizia di movimenti del C., che restò di quattro veneziani che raggiunse l'imperatore a Mantova. Su mandato del Collegio presentò al sovrano la bozza di un progetto di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] febbr. 1831), il duca si rifugiò momentaneamente con il prigioniero a Mantova e poi a Vienna, da dove fece ritorno un mese dopo, del trattato di Firenze con il futuro duca di Parma, Carlo Lodovico di Lucca: Parma cedeva, così, il Ducatodi Guastalla e ...
Leggi Tutto
BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] al padre Francesco nel ducatodi Milano. Finalmente l'8 apr. 1468 veniva sottoscritto il contratto di matrimonio. Luigi XI si compiuta a Mantova, alla corte dei Gonzaga, nel luglio dello stesso anno. B. non prese parte attiva agli affari di Stato, ...
Leggi Tutto
GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] fu scelto per sostituire G. Locatello come maestro di canto nel seminario ducale di S. Marco, con un compenso annuo di 50 ducati. Il 17 nov. 1620, sempre in S dei loro rispettivi incarichi a Ferrara e a Mantova nel periodo compreso tra il 1597 e il ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] Sforza (1º nov. 1535) il grave problema della sorte del ducatodi Milano. Il papa, teso al mantenimento della pace, dopo aver inviato di dieci membri - fra cui il C. -, che aveva l'incarico di preparare la bolla di convocazione del concilio a Mantova ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] per l'Italia: fu dapprima a Milano, nel '52 a Mantova e Venezia, nel '57 a La Spezia, Genova, Torino, XLVIII (1961), pp. 271-293; G. Manni, La polemica cattolica nel ducatodi Modena(1815-1861), Modena 1968, pp. 249, 252; A. Brunialti, Annuario ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] passò poi due anni a Mantova (1461-62); fu a Cremona nel 1463 e a Brescia nel 1464-65, e di nuovo a Cremona nel 1466, . Infatti Andrea, figlio di Nicolino e nipote del C., s'impegnò a pagare al Bertocchi la somma di 160 ducati d'oro, in cinque ...
Leggi Tutto
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...