PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] egli risulta tra gli stipendiati di corte come maestro di stucchi, con il salario di 10 ducati al mese (dimezzato nel 1884, pp. 328-330; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga duchi diMantova, Modena 1885, p. 159; U. Rossi, P. a Reggio d’ ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] dipinti (Romanini, 1964, tav. 139), della cattedrale diMantova, realizzato in uno con la facciata da Pierpaolo dalle negli antichi ducati estensi, Ferrara 1982", Ferrara 1984, pp. 97-132; id., I programmi decorativi nei protiri di Niccolò, in ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] gli ornamenti dell'abito indossato dal duca diMantova Vincenzo Gonzaga per le nozze di Ferdinando de' Medici con Cristina di Lorena, dando prova di uno squisito talento decorativo. A simili commissioni di prestigio l'artista affiancò, nella pratica ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] per un valore di 150 ducati senza pagare tasse (Rossi, 1888, p. 451 n. 2).
Il 1º marzo 1504 il C. era a Mantova tra i testimoni del testamento di Andrea Mantegna, e l'11 agosto presenziava alla concessione di una cappella della chiesa di S. Andrea ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] un salario mensile di 6 ducati (Ventura, p. 40).
Il 3 luglio 1511 il L. fu inviato a Venezia per incarico del marchese, sia per seguire i lavori dell'altare commissionato a Pietro Lombardo per la cappella dell'Incoronata nel duomo diMantova sia per ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] di onori e ricompense (priorati): non fu infatti ritratto da celebri pittori né godette di lauti stipendi (300-400 ducati . 791; A. Bertolotti, Artisti in relazione con i Gonzaga signori diMantova, Modena 1885, pp. 8-10; Id., Architetti, ingegneri e ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] anche la riscossione da parte della G. dei 1000 ducati previsti nel testamento paterno, cifra che ancora nel 1508 Luzio (1901) ricorda in proposito che proprio presso la marchesa diMantova la G. e il marito trovarono asilo e protezione l'anno ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato diMantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] piccoli lasciti a favore dell'ospedale diMantova, del suo valletto e di un coabitante, concedeva al fratello Francesco - notaio attivo a Mantova dal 1484 al 1529 - i beni ereditati dai genitori, del valore di più di 500 ducati. Emerge poi l'avvenuta ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] del prelato con la qualifica di "camarero" e lo stipendio annuo di 18 ducati. Frattanto l'A. lavorava 337; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici diMantova, Mantova 1857, p. 40; G. B. Intra, Il castello di Goito, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XV ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Verona sotto G. G. Visconti e, allo sfasciarsi del ducato visconteo per la morte di Gian Galeazzo, si dava nel 1404 a Venezia per non a Goito, il Radetzky aveva ripassato il Mincio a Mantova, inviando parte delle forze a presidiare Verona e la ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...