CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] di gioielli e denaro per 100.000 ducati da lui fatti nascondere aggravò la sua posizione; fu accusato anche di possesso di diritti (relazione di E. Stanghelini al duca diMantova, 21 agosto 1559, in De Maio, p. 313). Ora la vendetta di Pio IV contro ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] dato che in un gruppo di pergamene conservate presso l’Archivio di Stato diMantova, datate aprile e maggio 1412 1953), pp. 159-216; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Giangaleazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 89; P ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] col fratello Bonifacio, e i prati della "Coronella", mentre al cenobio di S. Domenico, sempre a Mantova, 9 ducati. Lasciò la sua casa diMantova al monastero di S. Lucia dell'Ordine di S. Chiara, e una piccola somma annua alla chiesa dell'Annunciata ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] in tempo nel palazzo della marchesa diMantova, che fu risparmiato perché protetto dai soldati di Ferrante Gonzaga; ma perdette tutte da tenere verso gli ebrei ed alcuni eretici arrestati nel ducato.
Il Borsetti scrive che il C. insegnò nel 1552 ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] suoi parenti: pagò a Giacomo Della Seta, suo cognato, una dote di 400 ducati per la sua sposa, Salvata del fu Simone Noventa.
Il D. probabilmente l'orazione funebre.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, buste 1227, 1591, 2093, ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] con due rappresentanti anconetani – del pagamento di 1600 ducati a due operatori veneziani danneggiati da Ancona B. Picotti, La dieta diMantova…, Venezia 1912 (rist. anast., Trento 1996), ad vocem; A. Oberdorfer, L’epistolario di L. Giustiniani…, in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] 'ultimo conservate nel cod. Lat. 441 dell'Österreichische Nationalbibliothek di Vienna, ff. 30r-33v, 285r-286r, 299rv; la seconda di queste lettere è stata edita da G. B. Picotti, La Dieta diMantova e la politica dei Veneziani, Venezia 1912, pp. 459 ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Mantova; alla Trebbia, a Novi e contro gli Austriaci a Hohenlinden. Ma nel trattato di Lunéville, come già in quello di e Austria; coi dipartimenti di Bydgoszcz e di Poznań del ducatodi Varsavia fu creato il granducato di Poznań e unito alla ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] invasori nell'Epiro e riportarono successi nella Tessaglia e nel ducatodi Neopatra. Disgraziatamente per l'impero, la politica d'unione , Jacobi Gothofredi, editio nova in VI tomos digesta, Mantova 1740; Αἱ ‛Ροπαί, oder die Schrift über die ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] al di là dell'Appennino erano per tradizione Atria, Spina, Mantova, Felsina (Bologna). In prossimità di Bologna , Stoccarda 1877, I, pp. 204, 232-38; II, pp. 98, 146; P. Ducati, Etruria antica, Torino 1925, I, p. 122; II, p. 92 segg.; id., Storia ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...