La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] nei Ducati, in Toscana e in Romagna, per dirigerne il movimento politico. Un’esperienza che cessò con la caduta del ministero seguita all’armistizio di Villafranca dell’11 luglio 1859, con il quale si conveniva che la Lombardia, escluse Mantova e ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Decine di migliaia di essi, appartenenti ai Ducatidi Modena e Reggio, di Parma e Piacenza e alle province di Padova, luogo le successive consultazioni che chiudono il processo di unificazione, nel 1866 a Mantova e nelle Venezie (21-22 ottobre) e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1501, dopo aver ottenuto un temporaneo aumento di stipendio da 120 a 150 ducati al mese, il D. fu oratore Andrea acquistò terreni ad Albaria (ora in provincia diMantova) e risolse una questione di confini tra Ferrara e Ravenna (febbraio-aprile ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] venisse chiamato più tardi (1484) ad approvare i capitoli del Monte di Pietà diMantova (cfr. oltre Epp. A STAMPA, C).
La reputazione scientifica gli eredi del R. pagano nel 1507 un censo di due ducati d'oro. Ma il 1488 è memorabile, nella biografia ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] zornata". Occasione di maggiore spicco l'incarico, del 14 maggio 1588, d'esprimere al nuovo duca diMantova il cordoglio Milano 1979, p. 75; C. Mozzarelli, Lo Stato gonzaghesco..., in I ducati padani..., Torino 1979, pp. 430, 441 ss., 449, 459; P. ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] anniversario dell'avvento al ducatodi Francesco Sforza il C. ebbe l'incarico di comporre e di leggere un'orazione . XII(1901), pp. 42 ss., 49-52; G. B. Picotti, La Dieta diMantova, Venezia 1912, pp. 294, 318, 499, 501; L. G. Pelissier. Documents ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] .
Nel 1627 il M. era, comunque, di nuovo a Mantova. Secondo gli antichi storici mantovani (cfr. Volta), nella contesa per la successione al Ducato, dopo la morte senza eredi di Vincenzo II Gonzaga nel dicembre di quell’anno, il M. prese le parti ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] diMantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i Genovesi la composizione di 130, 132; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp. ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] del F. e come dimostra la pensione annua di 1.200 ducati concessagli da Pio II considerando insufficienti le sue Pio II: la crociata contro i Turchi che, dopo il congresso diMantova, cui aveva preso parte lo stesso F., era stata messa in secondo ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] inviati della Serenissima e, soprattutto, consegnò loro 30.000 ducati per armare dieci galere. Qualche mese dopo, l'8 76, 121 s., 146; G.B. Picotti, La Dieta diMantova e la politica de' Veneziani, a cura di G.M. Varanini, Trento 1996, p. 1; G. Del ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...