CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] alla moglie, la figlia disponga per la dote di 35.000 ducati, di tutti i "beni mobili e stabili" sia crede 55, 56 n. 4, 355; R. Quazza, La guerra per la success. diMantova..., I, Mantova 1926, p. 301 n. 3; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti, Roma s ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] Paolo Baglioni, Francesco II, marchese diMantova, Iacopo (IV) Appiani, signore di Piombino. Nel gennaio del 1499, , ricevuti dai Pisani 200 ducati come stipendio, partì da Pisa con una lettera di istruzioni di quel governo indirizzata al Vitelli ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] 18 apr. 1797; Discorso di un libero partenopeo pubblicato in Lodi in occasione della resa diMantova, in Giornale de' patrioti per il passato di scolopio.
In particolare si alimentò la favola che si era appropriato di mezzo milione diducati. Tra i ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] anno, il 26 ott. 1395, "jacomelo da Venesia" si impegnò con Francesco Gonzaga ad erigere la facciata del duomo diMantova per la somma di 2.000 ducati (cfr. Torelli, 1913, pp. 67 ss.; Marani, 1960, pp. 73 ss.; Wolters, 1976).
Il 13 apr. 1398 venne ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] dopo però il C. poteva fare nuovamente ricorso alla corte diMantova, dove si trovava sicuramente nel febbraio del 1503. Lì gli X, che nel 1517 regolò con il signore di Sermoneta un prestito di 4.000 ducati d'oro, in pegno del quale il Medici aveva ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] da Montefeltro: Francesco Gonzaga, nuovo duca diMantova, e Pietro Bellanti da Siena firmarono il contratto di matrimonio: alla sposa venne assegnata una dote di 27.000 ducati. Guidubaldo venne a Mantova in incognito per vedere la sposa, ma ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] , scrivendo al marchese diMantova, e per conto suo la Repubblica di Venezia chiese al duca di Ferrara di impedire il duello. abile al stado et però, volendo la Signoria, Cesare darà quel ducato al dito conte Ludovico, et da mò esso conte è contento ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] 1.000 ducatidi provvigione annua. Partecipò così alla guerra di Siena, distinguendosi alla difesa del ponte di Vagliano contro i rapporti dei Boschetti con la corte emula diMantova: qui, agli ordini di Francesco Gonzaga, un figlio del B., Roberto, ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] , in marcia verso la Toscana, per evitare il saccheggio del territorio mantovano. L'offerta che il G. recava, 4000 ducati portati poi a 6000, era troppo distante dalle pretese dei capitani di ventura, ma il G. ottenne dall'Acuto almeno l'impegno a ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] di quello stesso amo il Trevisan era nominato provveditore generale col compito di occupare quella parte del ducatodi a G. C. Calandra per gli anni 1514-1515 sono nell'Arch. di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, filza E. XLV. 3, e furono in parte ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...