PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] (1625-29) Piccolomini militò tra la Lombardia (guerra diMantova e assedio di Casale) e la Germania, dove passò agli ordini del . Il feudo di Amalfi, per il quale egli non aveva mai versato all’Università la somma di 116.000 ducati a indennizzo per ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] Ippolito Nuvolono (Nuvolorno) al duca Guglielmo diMantova, datata da Graz il 19 settembre, informava di un dialogo a sette voci scritto dall'A. in lode dell'arciduca Carlo II d'Austria e di sua moglie Maria di Baviera. Nel 1573 l'A. dedicava ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] del processo sono conservati (con qualche lacuna) all'Arch. di Stato di Roma. Altri documenti nell'Arch. Vaticano, nell'Archivo general di Simancas, nell'Arch. Gonzaga diMantova e negli Arch. di Stato di Milano, Modena, Torino e Venezia. Edizioni: B ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] Ebbe una nutrita corrispondenza epistolare con la marchesa Isabella diMantova, che, con la cognata Emilia Pio, si divertiva vicenda del ducatodi Nepi, presso Roma, da lui acquistato per 5000 ducati nel 1520 o '21, poi perduto a causa di alcune sue ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] negoziato dal conte Giovanni, fruttò ai Borromeo, oltre alla cospicua dote di 5.000 ducati, la parentela con gli Hohenzollern e i Gonzaga diMantova che comportava l'inevitabile rafforzamento del prestigio e dell'influenza politica della ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova al principio del sec. XVI. Nel 1532 venne accreditato ambasciatore mantovano presso il re di Spagna, da parte del duca Federico Gonzaga, il quale, [...] prestati, con decreto del 14 dic. 1538,gli assegnò 200 ducati annui sopra una parte dei proventi del dazio di Sermide. L'A. fu inviato spesso a Roma, e, durante le sue permanenze a Mantova, tenne carteggio con il cardinale E. Gonzaga (1534-36), il ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nel 595 (ibid. VI, nr. 11). La frontiera con il Ducatodi Benevento seguiva il Liri fra Arce e Aquino e il Garigliano; Capua che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] bolognese. E proprio da Bologna, il 18 luglio comunicava al cardinal Ercole Gonzaga, reggente del DucatodiMantova, la nuova imminente partenza "alla volta di Ungaria, con li fanti 4000 destinati per Sua Santità a quella impresa", secondo "la ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a semplice acclamazione. Anche nei due Ducatidi Spoleto e di Benevento vi furono nello stesso anno cambiamenti , che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, alleato ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] lo gratificò di 100 ducati, il C. andò con certezza ai primi di marzo del 1654, insieme ad un altro virtuoso servitore straniero dell'arciduca, il violista da gamba William Young.
Fin dal 25 maggio 1653 Atto Melani (Archivio di Stato diMantova, Arch ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...