MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] , 1983).Nel 1326 sotto la signoria di Passerino Bonaccolsi diMantova venne realizzato un ulteriore circuito murario, nazionale degli antichi ducati estensi, Ferrara 1982", Ferrara 1984, pp. 97-122; Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena, cat., ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] per il signore diMantova, pare difficile accettare l'attribuzione al L. del palazzo di Gonzaga (Lutz), ag. 1471 di un terreno con una casa nella campagna vicina alla città. Ma già il 24 luglio 1472 si pagano a Napoli 60 ducati a "mestre Lucian ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] di intrecci e di encarpi, il Correggio risale ai motivi mantegneschi della Madonna della Vittoria e della cappella funebre diMantova al 19 maggio 1522 per un totale di 65 ducati: essa si presume ultimata alla fine di ottobre dello stesso anno. Dal 20 ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] penna in una Vita di s. Benedetto, probabilmente di fine Quattrocento, conservato nella Bibl. Com. diMantova (Scalvini, Calza, nel 452 e nel 568 dai Longobardi, divenendo sede di uno dei ducati del regno. In epoca franca fu sede comitale e nei ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] una lettera del 3 maggio 1518, affermava di aver dipinto per Francesco Gonzaga, marchese diMantova, ma che fu costretto a cedere a 1531 con l'aggiunta, sul pattuito di 20 ducati, di ben 10 ducati in segno di riconoscenza verso l'artista che aveva " ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] anche S. Marco a sinistra di fronte al doge inginocchiato verso di lui nella parte destra del campo sui ducatidi Venezia (ma sui grossi I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro, cat. (Mantova 1995), Milano 1995, pp. 485-490; ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] volta diMantova, dove entrò a far parte dell'équipe impegnata nella decorazione di palazzo Te sotto la direzione di Giulio Romano per la notevole posizione raggiunta: 200 ducatidi pensione, la costruzione di un palazzo dove abitare e la nomina ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] di rocca., eseguita verso il 1524 e pagata 1111 ducati assieme con tre medaglioni ovali rappresentanti Storie di Cristo (il Viaggio al Calvario, il Bacio di , regina di Francia.
Nel 1533 il B. si scusava con il duca diMantovadi non poterloservire ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] C. è ricordato come speziale, quindi godette di una certa agiatezza: 100 ducati gli erano venuti dalla moglie, aveva acquistato beni , a Ferrara e a Mantova (sono noti i suoi rapporti con Margherita Paleologa, duchessa diMantova: Franco Fiorio, p. ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] eredità dinastica dei Paleologhi e futuro padrone di casa della conferenza diMantova del 1459, come si vedrà più L’ordine di pagamento dei seimila ducati per la dote di Zoe, datato 20 giugno 1472, si conserva all’Archivio di Stato di Roma: Archivio ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...