GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] corte gonzaghesca diMantova e da quella farnesiana di Parma, mentre di 10 ducati al mese - non vale ad accreditarlo agli occhi di Gessi. Può essere sì sfiorato da "nuove o relationi di qualche curiosità", ma è sprovvisto di "qualità", di doti di ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] contro i pontefici. Nel 1460, Tiburzio e Valeriano, figli di Angelo di Maso e di una sorella di Stefano, misero in atto una ribellione a Roma durante l’assenza di Pio II per la dieta diMantova. Anche in questo caso la rivolta contava su ampie ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] il ducatodi Vincenzo I, non poco del suo tempo fu assorbito dal vorticoso costosissimo ritmo di congiura spagnola contro Venezia nel 1618..., Venezia 1917, p. 156; Id., L'Archivio di Stato diMantova, II, Verona 1922, pp. 13 s., 67 n. 3, 68, 217 ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] . Nel corso dei contrasti per la successione mantovana il duca di Savoia occupò nel 1613 il ducatodi Monferrato, provocando l'intervento militare spagnolo in favore diMantova. Un primo successo ottenuto dalla mediazione francese e pontificia nel ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] ottenendo per Febo il compenso surrogatorio d'una pensione di 500 ducati.
Non immediato, ultimata la missione romana, il il duca diMantova Guglielmo Gonzaga (in questa il Collegio dei giuristi di Padova pare avere una funzione di valutazione e ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] .
Nel 1627 il M. era, comunque, di nuovo a Mantova. Secondo gli antichi storici mantovani (cfr. Volta), nella contesa per la successione al Ducato, dopo la morte senza eredi di Vincenzo II Gonzaga nel dicembre di quell’anno, il M. prese le parti ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] connesso con l'altro dei rapporti coi Gonzaga diMantova, quasi stabilmente legati nella loro azione politica ai in favore di Fregnanino e di Tebaldo al Fondaco del frumento e presso i Procuratori di S. Marco oltre 191.000 ducati "de propriis ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] chiese allora l'immatricolazione e, mediante il pagamento di 330 ducati, ottenne anche l'esenzione dagli esami prescritti. sua traduzione alle carceri diMantova.
Il F. morì a Mantova l'8 genn. 1797, dopo alcuni mesi di malattia, "sempre assistito ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] «dal magistrato della sanità» (Arch. di Stato diMantova, Castiglione, cass. 3, c. 317r di decima dichiarò che in una sua casa sita nella parrocchia di S. Maria Formosa, nel solaio, «maestro Troian librer paga de fito ducati 9» (Arch. di Stato di ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] partita" è del doge Loredan.
Rapidamente riscuotono 17.000 ducati perché "tutti paga volentieri perché se acquista stado", nella con il quale si rimarca la cattura del marchese diMantova Giovanfrancesco Gonzaga.
Quando l'illustre prigioniero entra in ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...