CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] attribuiva, il 30 dic. 1505, la cattedra di "medicina teorica ordinaria", con lo stipendio di 400 ducati.
Il Nardi (pp. 287 s.) conferma Petri Mantuani [cioè, probabilmente, Pietro degli Alboini da Mantova, il noto logico e "sofista" della fine del ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] , freddezza e lucidità.
C'era la situazione internazionale. In quel 1615 sia Venezia sia il Ducatodi Savoia si trovavano a fronteggiare una situazione difficile: il duca di Savoia non poteva contare su una Francia incerta mentre sentiva gravare su ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] già in luglio. Alla ricerca di un contratto, passò poi a Bologna, e di lì si diresse a Revere, presso Mantova, in un castello del ai primi di luglio, fatte passare furtivamente le sue genti in Veneto attraverso i domini del Ducatodi Milano, giunse ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] operavano in aiuto di Pisa, minacciata dai Fiorentini.
Lasciò Venezia a fine mese, recando con sé 3000 ducati destinati al di pagatore presso le truppe in Romagna.
Lasciò Venezia, tuttavia, solo il 17 ottobre, per recarsi anzitutto a Mantova ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] ma è possibile che il Marino Zeno intestatario di una partita a S. Basso (4000 ducati) costituisse con lui una fraterna.
Non è lega antiviscontea (con Firenze, Bologna e i signori di Ferrara, Mantova e Padova). Sebbene essa fosse diretta contro il suo ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] ), e nel Cinquecento venduta in Spagna per 700 ducati d’oro (dalla Tuata [1494], 2005), se F. Petrucci, N. d. A. Frammento di Madonna col Bambino, in La scultura al tempo di Andrea Mantegna (catal., Mantova), a cura di V. Sgarbi, Milano 2006, pp. 106 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] per le dure condizioni dell'assedio.
L'8 ag. 1356 con la morte di Giovanni Gradenigo si concludeva un ducatodi transizione, durato poco più di un anno. In un momento di difficoltà come quello attuale occorreva una personalità decisa al tempo stesso ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] a Mantova per decorare una coppia di cassoni: l’artista rispose con una lettera di scuse (Armstrong, 1976, pp. 321 s.), datata 16 settembre 1462, poiché già impegnato con una sua concittadina bolognese, che lo avrebbe pagato «doxento ducati» per ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] illegittima, dato che nel suo testamento egli assegnò un lascito vitalizio di 30 ducati annui ad una certa "Felicita, fo madre della qm. Bianca ma alla fine di novembre il Senato lo incaricò di recarsi a Mantova come ambasciatore straordinario per ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] e licenziato con benevolenza dal papa, che andò ad ossequiare a Mantova, si diresse a Gaeta ed ivi giunto rimase ad aspettare prima del 1441, dopo aver riottenuto la contea di Avellino e il ducatodi Melfi, gli eresse quel monumento che ancora oggi ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...