L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] relazioni con influenti membri del governo veneto, ancor più vantaggiose in un momento d’incertezza per il ducatodiMantova, condizionato dalla crisi del Monferrato. Il consiglio, però, non viene accettato, visto che il duca impegna direttamente ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] capitale superiore a 200 ducati e gli stampatori con macchinari di valore superiore a 500 ducati mantengono i pieni diritti vita sociale. Opuscoli cinque di [...], socio della Reale accademia di scienze e delle lettere diMantova, o sia del lusso ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] che pagano più di 200 ducati all'anno per la loro festa in sede (lettera 49, 1620) (44); Milanesi residenti a Venezia che vogliono festeggiare molto bene s. Carlo il 4 novembre 1620 (lettera 62, per cui fanno anche chiedere a Mantova da Monteverdi ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] di opere di grande impegno (per quella di Goldoni l'investimento fu di 43.100 ducati), ma anche di grande raccolte Ferdinando Carlo Gonzaga, ultimo dei duchi diMantova, è qui che il vescovo ausiliare di Bamberga Franz Joseph von Hahn vende i ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] un chiaro esempio: Taddeo ha chiesto al papa un compenso di cento ducati al giorno e il papa trova la richiesta indelicata ed esosa di Pietro d'Abano (1250 ca.-1315). Si tratta di un'opera redatta a Parigi nel 1295 per il capitano generale diMantova ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Firenze, Venezia e la Savoia. Nel gennaio del 1426 ottocento lance veneziane erano già in marcia attraverso il DucatodiMantova, come prevedeva l'accordo stipulato con i Gonzaga nel 1421. In marzo Carmagnola, nuovo capitano generale veneziano ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nel 595 (ibid. VI, nr. 11). La frontiera con il Ducatodi Benevento seguiva il Liri fra Arce e Aquino e il Garigliano; Capua che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] d'Italia, in seguito alle conquiste di Romualdo I duca di Benevento in Apulia divenne ducato a sé stante. In coincidenza con dentro la pianura del Po (fino a Parma, Reggio, Mantova). Ma, soprattutto, Stefano ottenne da Pipino l'impegno a ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] della forza pubblica entrando nelle terre del duca diMantova, con cui la villa confinava, anche se apparteneva paragone tra le strutture costituzionali della Repubblica veneziana e del Ducato milanese sotto gli Sforza cf. John E. Law, Un ...
Leggi Tutto
La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] o dalle proprietà dei patrizi veneti nelle regioni diMantova e di Ferrara (2), si deve riconoscere che la si esercita in maniera preponderante sui domini dei Ghisi e sul ducatodi
Naxos. Dopo una lunga lotta contro i Catalani e i terzieri ...
Leggi Tutto
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...