(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] propri sovrani, o da appositi delegati, i ducatidi Savoia e di Milano, la repubblica di Venezia, i ducatidi Ferrara e di Urbino, il marchesato diMantova e le repubbliche di Siena e di Lucca. Si presentarono anche gli ambasciatori fiorentini, ma ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] milanesi, in Arch. stor. lombardo, XXVIII (1901); anche l'introd. di A. Luzio a L'Archivio Gonzaga diMantova, Mantova 1922. E soprattutto, per il sec. XV, M. Formentini, Il ducatodi Milano, Milano 1876. Per la tecnica burocratica v. F. Comani, Usi ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] fattive divennero i quattro grandi ducatidi Sassonia, di Franconia, di Baviera e di Svevia (l'antica Alamannia meridionale allora il concilio non si fa: indetto dapprima a Mantova (1537), poi a Vicenza, di proroga in proroga, non si aprirà, assenti i ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della Chiesa il ducatodi Ferrara e per espellere dall'Italia i Francesi. La Lega di Cambrai raggiunse lo scopo, avendo Venezia dovuto restituire tutte le città occupate, comprese Cervia e Ravenna; ma la Lega santa, se col congresso diMantova (1512 ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] austriaco; e così si ebbe il codice civile per i ducatidi Parma, Piacenza e Guastalla entrato in vigore il 1° r. decr. 3 dicembre 1870, n. 6055); alle provincie venete e diMantova col 1° settembre 1871 (legge 26 marzo 1871, n. 129; disposizioni ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] due galere della Romània scaricarono a Venezia 130.000 ducatidi spezie. Non di rado il capitale iniziale era assai consistente: nel di Norimberga scelsero la via del Po e diMantova, l'uno con 5 balle di merci, l'altro con 4 casse di vetro ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] presso Federico III al fine di ottenergli l'investitura imperiale del Ducatodi Milano, atto che lo avrebbe messo al riparo dalle rivendicazioni della casa d'Orléans. La presenza di Francesco Sforza a Mantova funse da stimolo agli altri sovrani ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Ducatodi Spoleto, delle città di Orvieto, Narni e Orte da parte di Braccio e con la concessione in vicariato di Pereto ministro generale O.F.M. e i capitoli generali di Roma (1411) e diMantova (1418), "Archivum Franciscanum Historicum", 55, 1962, pp ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] infante don Carlos, figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese, sarebbe succeduto in Toscana e nei Ducatidi Parma e Piacenza una Roma, Mantova e in Olanda (Arch. di Stato di Firenze, Misc. Medicea 400).
Il senso delle Istruzioni, retaggio di un ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] egli scrive ancora tre volte da Mantova nella primavera del 1511. Queste del periodo mantovano sono le ultime lettere che si 300 ducatidi stipendio le letture di latino e di greco allo Studio, che accettò per le istanze di Niccolò Tiepolo e di ...
Leggi Tutto
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...