DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] , vuole che egli abbia anche svolto il ruolo di intermediario diplomatico fra i Longobardi e i Bizantini. È sicuramente attestato, invece, che nel 690, quando l'ariano duca di Trento e Brescia Alachi si impadronì del trono di Pavia, proclamandosi re ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] parte dei Normanni, dove è notevole l'esclusione della componente longobarda. In questa prospettiva sacrale si pone anche la versione in Calabria dal fratello (1048), sino alla sua ascesa come duca (1059). Né tace G. la scorrettezza del Guiscardo che ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] 974, con l'appoggio del Capodiferro, costrinsero il duca d'Amalfi Mansone a liberare i legittimi sovrani. A 154, 156, 164; B. Ruggiero, Principi, nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo. L'esempio di s. Massimo di Salerno, Napoli 1973, pp. 27, 60 ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] re, Transamondo fuggì a Roma e L. fece eleggere duca un uomo di sua fiducia; si recò quindi a Roma per farsi consegnare il ribelle ma, nonostante le devastazioni compiute dai Longobardi, il papa Gregorio III rifiutò di concedere il proprio alleato ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] Friuli. Il Friuli, uno dei più importanti ducati già del Regno longobardo, era stato al tempo di Carlo Magno un'importante marca di la Pannonia minacciando anche il Friuli, nell'828 il duca del Friuli Balderico fu deposto alla Dieta di Aquisgrana e ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] di vite, cui l'imperatore d'Austria e il duca di Modena sopra tutti costrinsero il governo toscano): l' Capponi vedansi anche le Lettere al prof. P. C. sulla dominazione dei Longobardi in Italia, che convien leggere non tanto nei cit. Scritti, I, ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] e capuana, ma troviamo menzionato anche il duca Ildeprando di Spoleto. Il risultato fu la Volturno e i rapporti con le sue proprietà fra VIII e IX secolo, in Longobardia e Longobardi nell'Italia meridionale, Milano 1996, pp. 257, 259, 262, 264 s ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] Regno: ricorsero al suo patrocinio anche il viceré P. Téllez Girón duca d'Osuna e lo strategoto A. Manriquez.
Nel 1616 il natura mista delle norme feudali sicule per influsso del diritto longobardo-franco, il ruolo del sovrano in materia. In omaggio ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] di avviare trattative per una pace tra il principe longobardo ed il sovrano franco. Indotto dalle pressioni del 18 dicembre, ed il testo per l'epitaffio di Cesario, il figlio del duca e poi anche vescovo di Napoli Stefano II, morto a 26 anni, il 20 ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] . Andò, invece, con suo figlio Sergio prima presso il duca di Spoleto, Teodicio, e poi presso il re Desiderio e ), pp. 30 ss.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 597-713 passim (in particolare pp. 621-630, 652 ...
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