FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] maggio '92, nel corso di un suo viaggio a Roma, per una missione diplomatica affidatagli da Eberardo, duca del Württemberg (Op., pp Klibansky-E. Panofsky-F. Saxl, Saturn and Melancholy, London-New York 1964 (tr. it., Torino 1983); P. O. Kristeller, ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di Storia della Chiesa (Torreglia, 25-27 marzo 1977), a cura di P. Pecorari, ivi 1979.
C. Marcora, Relazione del duca T. Gallarati Scotti col vescovo di . Lewy, The Catholic Church and Nazi Germany, New York 1964 (trad. it. Milano 1965).
W.M. Harrigan ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] di luglio, mentre si stava recando in esilio volontario a casa di sua madre per aver contestato il ritorno dall'Elba di Napoleone Bonaparte, unendosi alla resistenza del duca light. Fundamentals and applications, New York, Dekker, 1993.
Elfving 1981: ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] offriva l’esempio di un principe «imitabile»: Cesare Borgia, il duca Valentino, capace di «assicurarsi delli inimici modern criticism and scholarship [1935‑88], New York‑Westport‑London 1990; D. Perocco, Rass. di studi sulle opere letterarie del M. ( ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] del Poliuto, divenuto poi Les martyrs, e del Duca d'Alba. Messosi subito al lavoro, scrisse un quarto andVienna in the first half of the Nineteenth Century, New York 1963; F. Cella, L'opera di D. nella cultura europea, Milano 1964; W. Ashbrook, D ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] centro principale della T. a scapito di Lucca, già sede del duca longobardo, altre chiese furono innalzate nei Giotto and Florentine Painting 1280-1375, New York 1976; I centri storici della Toscana, a cura di C. Cresti, 2 voll., Cinisello Balsamo ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] e sottopose vari progetti di riforme al successore di Luigi XIV, il reggente duca d'Orléans.
Il faith of reason: the idea of progress in the French Enlightenment, New York 1948.
Garin, E., Dal Rinascimento all'Illuminismo: studi e ricerche, Pisa ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] potevano essere mostrate al duca Ercole d’Este in visita presso la corte gonzaghesca. Un paio di anni più tardi, K. Christiansen, A. M. Padua and Mantua, New York 1994; R. Lightbown, Veni vidi vici. I Trionfi di Cesare del M.: A. M. a Hampton Court, ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] frati di S. Francesco: cfr. lettera al duca del 13 luglio 1494 di Guglielmo da Camino, in Arch. di Stato di Milano .638-687, passim (cfr. anche Indici);G. Chierici, D. B., New York 1960; G. De Angelis d'Ossat, Preludio romano del B., in Palladio, XVI ...
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Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] di famiglie appartenenti alle più diverse classi. «Al pianterreno – scriveva nel 1962 Michele Prisco – il calzolaio o un falegname che lavora in cortile i suoi mobili o un altro artigiano; al piano nobile immancabilmente un conte o un duca New York e ...
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