gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] è rappresentato dal regno di Federico diSvevia, imperatore tedesco, re di Puglia e di Sicilia, che preferisce il Jehannequin de Limbourg, al servizio del duca Jean de Berry, colto mecenate, possessore di una delle più grandi biblioteche d'Europa ...
Leggi Tutto
castelli
Chiara Frugoni
Dimore da signori con villaggio fortificato
Quando nelle fiabe si parla di un castello, si pensa a un unico edificio in pietra, con torri, torrette e ponti levatoi. In origine, [...] imperatore uno dei loro. I sostenitori della casa di Baviera si chiamarono 'guelfi' dal nome di Guelfo, ducadi Baviera; gli altri si chiamarono 'ghibellini' da Waibling, il nome di un castello dei duchi diSvevia. La lotta si concluse nel 1152 con l ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] BL, Harley 2889), del primo quarto del 12° secolo. In Svevia giunse anche una Bibbia romana (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 13001 fine del Trecento si era già imposta la committenza di Jean de Valois, ducadi Berry (v.), che, intorno al 1380-1385, ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] una placca sotto il suppedaneo contenente l'immagine dei committenti: Matilde badessa di Essen (973-1011) e suo fratello Ottone ducadi Baviera e diSvevia, morto nel 982 al seguito di Ottone II in Italia (Ornamenta Ecclesiae, 1985, I, p. 150). Forse ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] consistente di r. funebri in pietra di principi che - come nella lastra bronzea di Rodolfo diSvevia circondata 1123, un proposto r. monetale trovò forte opposizione e il duca normanno fu costretto a rinunciarvi e a proclamare l'immobilità della ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] di s. Tommaso del gruppo di notevoli statue, con allusione all'eresia catara, contro cui l'imperatore Federico II diSvevia documentano le strutture abitative di fondazione duecentesca in via S. Giovanni in Valle a corte del Duca. Negli edifici è ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] spaccato, lanciato, celebrante la conquista dell'Inghilterra da parte di Guglielmo, ducadi Normandia (m. nel 1087). A questo r. in due frammenti serici applicati sul mantello di Filippo diSvevia (m. nel 1208), raffiguranti rispettivamente Cristo ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] gemme false, eseguite per Federico II diSvevia, passarono nella collezione di Lorenzo de' Medici. Antiche medaglie di Augusto, Tiberio, Costantino ed Eraclio furono acquistate nei primi anni del Quattrocento dal duca Jean de Berry; degli ultimi due ...
Leggi Tutto
CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] nel 1197, in virtù di una doppia elezione sfortunata, erano ascesi al trono prima lo staufico Filippo diSvevia e, dopo il suo casa degli Hohenstaufen: infatti la figlia del suo committente, il duca Leopoldo IV (1198-1230), si unì in matrimonio con re ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] s'imbarcò per la Siria agli ordini del ducadi Limburgo e di Ermanno di Salza. Durante la non breve attesa dell'imperatore sposò Margherita diSvevia, figlia naturale di Federico) e il castello di Caserta Vecchia, proprietà di Riccardo di Lauro (che ...
Leggi Tutto
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...