GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] e cimeli.
Nel 1708 iniziarono a Milano i negoziati per l'esecuzione del trattato di Torino, che fin dal novembre 1703 aveva assicurato al ducadiSavoia, per il passaggio dallo schieramento franco-spagnolo a quello imperiale, l'acquisto dei vasti ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] era venuto a conoscenza, ora che l'ipotesi delle nozze portoghesi era definitivamente sfumata, di un progetto di Luigi XIV di matrimonio tra sua nipote Anna d'Orléans e il ducadiSavoia. Da astuto politico il Pianezza intravide in ciò il segnale ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] Mantova, un forte esercito al comando del re Luigi XIII e di Richelieu. Venezia prendeva posizione in favore dei Francesi, ordinando al C. di riferire al ducadiSavoia che "risultavano discare le sue ... perturbationi".
La posizione del C. a Torino ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] a gestire la gabella del sale di Nizza (1545), quella del dacito (dogana) di Asti (1546 e 1548), del sale del contado di Asti (1550), o a riscuotere i frutti della pensione di 40.000 scudi assegnata da Carlo V al ducadiSavoia a Milano. E in tali ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] d'Adda e quanto era stato precedentemente del ducato di Milano; così si pretendeva la restituzione di quanto, già appartenuto a Filippo Maria Visconti, era ingiustamente detto ducadiSavoia. In ogni modo le richieste a ciascuna delle parti erano ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] dal 1450, insieme con Firenze con Carlo VII, re di Francia, con Genova e col marchese di Mantova, da una parte, e dalla Repubblica veneta, affiancata dal ducadiSavoia, dal marchese del Monferrato e da Siena, dall'altra. Il C. fu inviato a Roma ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] papa voleva risolvere la questione genovese con la mediazione del cardinale G. Morone. Per la pressione congiunta del nunzio e del ducadiSavoia, Enrico III rinunciò infine all'intervento.
Nel marzo 1576 il F. si lanciò in un nuovo negoziato: cercò ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] e che ebbe come prima priora Benedetta, sua sorella minore. Nel frattempo, la Riviera di Ponente veniva invasa da Carlo Emanuele I ducadiSavoia, alleatosi con la Francia, mentre a Genova insorgeva il popolo. I Collegi incaricarono alcuni senatori ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] insieme con Orazio Lercari a Monaco dove era stato ucciso il principe Ercole Grimaldi, con l'incarico di sventare le manovre del ducadiSavoia e di far giurare fedeltà alla Repubblica al figlio dell'ucciso, Onorato II, e agli abitanti monegaschi. La ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] , la questione dell'eredità, trattenendosi a Ratisbona almeno sino all'aprile del 1532. Nominato, nel 1531, consigliere del ducadiSavoia Carlo II, probabilmente pochi anni dopo si stabilì a Vercelli, dove risulta risiedesse nel 1536, quando il ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...