BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] da Maurizio diSavoia, sostenendo prima il cardinale Scipione Borghese e finalmente appoggiando l'elezione di Maffeo dai due nipoti la cessione del castello di Tomano sul quale Gregorio XV gli concesse il titolo diduca il 3 marzo del 1622, in ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] , per dir così", come è scritto nella dedica delle sue Lettere al duca Carlo Emanuele I diSavoia. In occasione delle feste per il matrimonio di Ferdinando I de' Medici con Cristina di Lorena, la compagnia dei Gelosi fu chiamata a Firenze ed il 13 ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] lotte intestine. Viaggiò ancora molto, soggiornando tra l'altro a Firenze e a Nizza, dove godé del favore del duca Ludovico diSavoia. Sembra comunque probabile che egli abbia trascorso in patria i suoi ultimi anni.
Era ancora in vita il 1° nov ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] Si trovò quindi al centro dell'azione diplomatica disposta dal duca Guglielmo per il definitivo possesso del Monferrato contro le ambizioni di Emanuele Filiberto diSavoia.
Era desiderio dei duca ottenere l'appoggio imperiale in questa questione e l ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] nella compagnia "La Manta", nel 1603-04 accompagnò il duca nel suo viaggio in Provenza e in Savoia. Nel 1609 fu nominato gentiluomo di camera del cardinale Maurizio diSavoia, del quale divenne il principale collaboratore per molti anni: lo ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] cerimonie per le nozze di Odoardo Farnese, ducadi Parma, con Margherita, sorella del granduca di Toscana. Tali versi VII, Carlo Emanuele diSavoia, Cristina di Svezia), o composti in occasione di nozze, monacazioni e morti, sonetti di scambio con i ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] una fiorente accademia, che il suo fondatore, il duca Giulio di Brunswick, luteranizzatore del paese, aveva chiamato, dal Torino, a Venezia, a Padova, a Bergamo; poi in Savoia e, di lì, a Ginevra. Entrato nella Chiesa calvinista, stampò un libello ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] avalli da parte di principi come i Gonzaga, i Farnese, i Savoia, di sovrani come Filippo III e di alti dignitari e del favore divino; e lodevolissimo è pure il sanguinario duca d'Alba. Assimilato alle tendenze più retrive della Controriforma, ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...