ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] al trionfo della riforma a Ginevra, l'A. dovette abbandonare il suo canorncato e nel 1536, quando il primogenito del ducadiSavoia mori, fu sostituito nelle sue funzioni presso Emanuele Filiberto, ora erede del ducato, da Giacomo Bosio. Infine, nel ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] .
Il B. veniva eletto l'8 maggio 16641 dopo altri incarichi politici ricoperti a Venezia, ambasciatore ordinario della Repubblica al ducadiSavoia. Partito ai primi d'ottobre, faceva il suo ingresso ufficiale il 6 dicembre a Torino. Durante la sua ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] 1755; G. Manno, Degli ordinamenti giudiziari del ducadiSavoia Emanuele Filiberto, Torino 1928, p. 15; F. Patetta, Di N. B. Professore di diritto all'università di Torino e del "Memoriale" al duca che gli è falsamente attribuito, in Studi pubblicati ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] reggimento delle guardie e, l'11 marzo 1742, venne nominato secondo scudiere e gentiluomo di bocca del ducadiSavoia, quindi, l'11 maggio 1750, primo scudiere e gentiluomo di camera. Dal 17 maggio 1750 al 1753 fu a Dresda, come inviato del governo ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] . Dopo un altro breve intervallo, il 4 ag. 1487 fu inviato di nuovo presso il ducadiSavoia, "per esservi stato altre volte con buona gratia et havere esperentia di quella corte" (ibid., Savoia, cart. 501). Le ultime notizie d'A. dalla corte sabauda ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] tra i due contendenti (la prima guerra savoiarda) e solo nel 1633, con la pace di Madrid, il ducadiSavoia sarebbe stato costretto a rinunciarvi.
Prima di ottenere la promozione ad ambasciatore ordinario a Madrid nel 1630 (carica che ricoprì fino al ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa diSavoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] storia subalp.,II, Torino 1876, pp. 635-655; P. Vayra, Autografi dei principi di Casa Savoia, Torino 1883, pp. 458 s.; I. Raulich, Storia di Carlo Emanuele I, ducadiSavoia, I-II,Milano 1896-1902, passim, specie pp. 228 s.; G. Giovannini, Le donne ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Ducadi Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] procuratagli dal ducadi Urbino e di un prezioso volumetto di Instruttioni, che in seguito ebbe un notevole successo di stampa anche in Inghilterra. Dopo una doverosa sosta a Parma e qualche giorno di ospitalità presso il ducadiSavoia a Torino ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] scisma posti in essere dallo stesso Ludovico. Le forti pressioni esercitate in tal senso dal re di Francia, Carlo VII, sul nuovo ducadiSavoia non potevano essere ignorate da quest'ultimo, tanto più che proprio dell'aiuto francese questi avrebbe ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] e nel Delfinato con una bolla datata 27 apr. 1487. Da parte sua il papa scrisse al re di Francia e al ducadiSavoia per sollecitare il loro appoggio a questo nuovo inquisitore.
Sul piano locale il C. doveva agire contro i valdesi residenti nella ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...