CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] pontificia, i suoi vescovati di Ravello e Scala nel Regno di Napoli, per regolare con Vittorio Amedeo una questione di eredità di casa Savoia; ma a Torino aveva ben presto saputo conquistarsi la particolare fiducia del duca sino a diventarne uno dei ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] temporali del vescovato); il duca Luigi (I) di Borbone, luogotenente del reggente Carlo ducadi Normandia in Alta e di un accordo con il conte Amedeo VI diSavoia (luglio 1372) per rafforzare le sue alleanze. Nel gennaio 1373, alla testa di ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] truppe della Baviera e della Sassonia, sotto il comando del duca Carlo di Lorena, suo cognato, la cui guarigione da una lunga di preghiere mariane nella cattedrale di S. Stefano per il successo delle armi cristiane: la vittoria di Eugenio diSavoia ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] supposto lor Generale": Arch. Segr. Vat., Savoia, 210 A, 22 sett. 1779). Vegliò anche di Lione…, a cura di U. Da Como, Bologna 1934-1940, ad Indicem; I carteggi di F. Melzi d'Eril ducadi Lodi,La vice-presidenza della Rep. ital., a cura di C ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] il F., ci credano o meno gli altri quattro, essa è tale da esigere grosse somme e dal cardinale diSavoia e dai Barberini. Certo che., laddove il ducadi Candale pensa ad arruolamenti "in Schiavonia", laddove Pietro Mancino avanza la proposta ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] giorni manderebbe in Piemonte il marescial Brisac, et fra pochi dì il ducadi Guisa..." (ibid., p. 490).
Ma il gioco politico la S.tà S. et della Sede apostolica" (cfr. Nunziature diSavoia, I, ibid.). Il Galli promise al Lauro tutto il suo appoggio ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] ufficiale. Fu inviato di guarnigione in varie città del regno: a diciotto anni circa, nominato scudiero del duca d'Aosta, fu pp. 378 s., 425 s.; D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, II, Torino-Roma 1892, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] ).
Nel giugno del 1689 il principe Eugenio diSavoia, ferito gravemente a una gamba nei pressi di Belgrado, chiese al duca il permesso di ritornare a Torino, insieme con il G., per questioni di grande rilievo. Si trattava verosimilmente delle future ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio diSavoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] del Navarra, il C. - più perspicace del fratello e in contrasto con la linea politica di lui - visitò il ducadi Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario più adatto per entrare in contatto con lui. Giunto a Roma il ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] letteraria. Il primo volume, dedicato ai conti diSavoia (da Beroldo di Sassonia, mitico fondatore della dinastia, ad Amedeo città, governata sino al 1802 dal duca Ferdinando di Borbone, poté contare sull'amicizia di G.B. Bodoni, presso il quale ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...