AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] dei due re e del ducadi Orléans.Scarse e variamente dislocate sono le vestigia di questo straordinario monumento, ma una vasta area alpina, che comprendeva il Delfinato, la Savoia, Ginevra e il Piemonte occidentale. Ciò è particolarmente importante ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] . La figura di s. Eustachio compare fra le miniature di molti manoscritti, tra cui le Ore di Giovanna diSavoia (Parigi, Mus de Rou (vv. 2275-2277) si congratula con il giovane ducadi Normandia, Riccardo I, per aver saputo riservare una gran parte ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] in cima alla collina, dei fondatori del sec. 8° (Adalrico, ducadi Alsazia, e la figlia, s. Odilia), delle badesse del sec. 12 nel libro VII, del manoscritto eseguito per il conte Amedeo diSavoia (Cambridge, Fitzwilliam Mus., 251) - o i maestri ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] da Bianca diSavoia nel 1379-1380, si trovava di fronte alla chiesa dei Frati Minori, oltre l'antica porta di S. Vincenzo alcuni compagni, nel 1366 Galeazzo chiedeva al ducadi Mantova l'invio di pittori per la decorazione della sontuosa dimora ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] celebrata dallo stesso G., ingiunge all'ambasciatore diSavoiadi non insistere con le sue pretese. Altra fu presente, nel 1513, l'Antonio Siciliano - ciambellano del ducadi Milano, Massimiliano Sforza - indicato da Michiel come colui che ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] di Ariulfo, ducadi Spoleto. Il cenobio, distrutto, fu abbandonato e soltanto alla fine del sec. 7° la comunità religiosa venne ricostituita a opera di un pellegrino di ritorno dalla Terra Santa, Tommaso di Morienna, originario della Savoia ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] 'atelier del 'Maître de Sir John Fastolf', e quello derivatone di Eugenio diSavoia (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2561), quello di Filiberto de la Mare (Parigi, BN, fr. 240), quello del ducadi Gloucester (Parigi, BN, fr. 12421, dello stesso atelier del ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] col duca d'Aosta -, quando veniva collocato in posizione ausiliaria speciale nell'ambito dei provvedimenti di della Stella d'Italia, ed era commendatore déll'Ordine militare diSavoia e grande ufficiale dell'Ordine al Merito ungherese. Morì a Roma ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] del testo (l'edizione latina illustrata di Fra' Giocondo è del 1511 ed è di gran lunga più rozza): Di Lucio Vitruvio Pollione de Architectura, Como, Gottardo da Ponte, 1521.
Lorenzo, uomo della corte di Bona diSavoia e del figlio Gian Galeazzo Maria ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] di Carlo V, Filippo l'Ardito, ducadi Borgogna, ed eseguita nel laboratorio di Robert Poinçon a partire dal 1386.Contemporanea o di poco precedente all'Apocalisse di Angers, la Presentazione al tempio di VI diSavoia (1343-1383) si servì di Nicolas ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...