BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] successivo, realizzata l'alleanza degli Spagnoli con il ducadi Mantova Carlo II Gonzaga, il Caracena si pose Nel 1687 il conte di Fuensalida, governatore di Milano, lo incaricò di una nuova missione a Parma e Modena: su di essa tuttavia non si ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] di Federico; la stessa lode si trova anche nel carme (I), scritto in occasione dell'arrivo a Gallipoli di Giovanni III Comneno ducadi Pizzi, Due poeti greci all'assedio diParma (1247), in La Rassegna settimanale di politica, scienze, lettere ed arti ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] a Giovanni III Sobieski re di Polonia, una all'imperatore Leopoldo I, una a Carlo ducadi Lorena e una in ringraziamento poetarum Italorum, Florentiae 1719, IV, pp. 321 ss.; Poesie toscane, Parma 1726; Opere, Venezia 1734; Opere, I-II,ibid. 1755; ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari diParma, provenienza che doveva risalire [...] Nardi premesso al testo dell'opera di questo, Comedia di amicitia (ibid., B. Zucchetta, s.d.); contribuì alla collezione di componimenti latini in lode di Lorenzo de' Medici ducadi Urbino (stampata a Firenze, a cura di D. Moreni, nel 1820); tra le ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] e ben tre bodoniane (la prima Crisopoli-Parma 1792, un'altra 1801), seguite da molte altre, di cui è ancor più difficile individuare i Montalto ducadi Frignito, suo "vicario generale", e aveva curato miglioramenti del palazzo marchionale di Latiano ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] , l'A. si rifugiò a Parma, dove il duca Ferdinando di Borbone aveva restituito ai gesuiti i loro antichi collegi. Nel 1799 il governo austriaco lo nominò riformatore dell'università di Pavia. Nel 1800, di nuovo nel ducato diParma, rinnovò la sua ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] si può escludere del tutto. Nel codice Parm. 27 della Biblioteca Palatina diParma, ai ff. 72v-84V., è contenuto per Ludovico il Moro e fu anche inviato, come ambasciatore del duca e del Consiglio segreto, in diverse missioni diplomatiche, fra le ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] di Svezia, è rimasto manoscritto e incompiuto alla lettera M inclusa.
Morto il ducadidi storia patria per le prov. di Romagna, VI [1888], pp. 1-90). Un frammento di questo diario, tratto da un manoscritto della Vaticana e firmato dal Fantozzi Parma ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Lomellini.
Espulsi d'improvviso i gesuiti dal collegio dei nobili diParma, e sostituiti dagli scolopi per volere del duca Ferdinando, al F. venne chiesto di assumere la cattedra di retorica in quell'importante istituto scolastico. Il F. giunse nella ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] de Medici Ducadi Fiorenza" (c. 2r), ed è certo uno dei mezzi con cui il C. ha procurato di entrare nelle grazie codici della Biblioteca Estense di Modena e della Palatina diParma, Modena 1895, p. 157; G. Fatini, L'"Erbolato" di Ludovico Ariosto, in ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....