Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Parma, Lucca), le università tedesche, le corti e le accademie di Berlino e San Pietroburgo - si formarono piccoli nuclei di intellettuali adepti della 'filosofia', promotori di movimenti didi riforme al successore di Luigi XIV, il reggente duca ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] alquanto generico, come denuncia lo stesso titolo, hanno i lavori di E.R. Chamberlin, The Bad Popes, New York 1969, e di L.L. Ghirardini, Il papa fanciullo. Benedetto IX (1032-1048), Parma 1980. Per la questione della "vendita del papato" a Gregorio ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] apprendere le scienze. Guardandosi bene dal rifiutare, il duca accettò la richiesta e portò con sé Gerberto De Nugis Curialium, a cura di C.N.L. Brooke-R.A.B. Mynors, Oxford 1983; Id., Svaghi di Corte, a cura di F. Latella, Parma 1990. Studi: J. Lair ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] . religiosa, XII (1976), pp. 391-405; N. Raponi, Intellettuali e istituti di cultura di fronte al fascismo. Il caso del Circolo filologico di Milano (1919-1928), in Scuola e Resistenza, Parma 1978, pp. 133-172; Id., Giovanni Amendola e T. G.S., in ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] di Roma. Nell'ottobre 1906 si trasferì a Parma per compiervi il corso superiore presso la Scuola di applicazione di fanteria di sostituirlo con un personaggio meno discusso. La scelta cadde su Amedeo di Savoia, duca d'Aosta, il quale, sulla scia di ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] compatto blocco di territori veneti che si aggiungevano a isolate basi operative quali Cremona o Parma conferiva infatti parte del duca d'Austria, come un tentativo dell'imperatore, allarmato dall'eccessiva indipendenza di E., di assicurarsi il ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Duca Vatatze. L'altro filone della letteratura esaminata, quello scientifico-matematico, rappresentato da testi di carme XIV (ibid.) anche Giorgio maledice Parma per la sua ribellione, giudicando, al pari di Giovanni Grasso, come certa, anzi già ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] accanto ai genitori in una donazione di terre in favore dell'abbazia di S. Maria di Lucedio.
Sempre prima di tale data aveva sposato "Iulitta filia Lupaldi", cioè di Leopoldo III di Babenberg duca d'Austria, sorella di Corrado III re dei Romani e ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] delle Regie Provincie dell'Emilia, che comprendevano anche Parma e Modena, sotto l'unica guida del e una vicenda di quadri asportati, nel 1859, dal duca Francesco V di Modena, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, n. ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] sporadici con gli imperatori di Tessalonica Teodoro e Manuele Angelo Duca, nonché con Michele II Angelo Duca, fin dal 1236 signore tra Roma e Bisanzio (1249-1254). La legazione di Giovanni da Parma. Il ruolo di Federico II, Roma 1981.
M.B. Wellas ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....