LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] e il suo successore Francesco Pizolpasso, Francesco Bossi vescovo di Como, Venturino Marni vescovo di Cremona, Bartolomeo Visconti vescovo di Novara, Delfino Della Pergola vescovo diParma, Alessio da Seregno vescovo diPiacenza del duca Visconti con ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Vigevano.
Non è chiaro se il L. scontasse la pena, ma all'inizio del 1800 era già a Parma, dove nel maggio recitò l'Elogio sacro di s. Maria de' Pazzi dell'Ordine carmelitano. Nella città, governata sino al 1802 dal duca Ferdinando di Borbone, poté ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] l'interessamento del duca Ottavio Farnese. Fu contemporaneamente direttore spirituale del Seminario, penitenziere diocesano e direttore di un pio luogo di donne convertite istituito nel 1572 dal Burali.
Molto stimato anche dai Farnese diParma, dove ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] G. Morone (Il processo inquisitoriale del card. G. Morone, VI, p. 290).
Fonti e Bibl.: I due sonetti del G. dedicati a Pio IV si trovano nella Biblioteca Palatina diParma, Pal. 557, c. 141rv. Il copiosissimo carteggio del G. si conserva in parte ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] e passioni non sempre facilmente controllabili. Dopo Pavia ePiacenza giunse a Cremona, preceduto dalla fama di un successo crescente. Il vescovo di rei di lesa maestà umana e divina e minacciando una sollevazione popolare contro il duca se non ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] il Comune bresciano, rappresentato da un Maggi, aveva aderito con Milano, Cremona, Modena ePiacenza alla lega contro il marchese di Monferrato e i Della Torre). Si manifestarono inoltre evidenti difficoltà da parte degli enti ecclesiastici cittadini ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] aveva lasciato a Parma, e fu considerevolmente accresciuta con l'acquisto di molti pezzi che erano già appartenuti al ducadi Modena), crocefissi, avori, bronzetti, vari oggetti di diverso antiquariato e pietre intagliate e cammei che continuamente ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] di S. Girolamo della Cervara a Piacenza. Questi, l'8 luglio 1750, li accompagnò a Montecassino con l'intento di , nel collegio benedettino di S. Anselmo. Ivi ebbe come lettori L. M. Scotti diParma per la teologia e C. Monti di Brescia per il diritto ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] Nel noviziato professò solennemente il 25 apr. 1653; fu poi allievo dello Studio diParma, per la logica e la filosofia, e conseguì la patente di predicatore.
D. dimorava nel convento di Bologna, quando nel 1666, su sua istanza, ricevette obbedienza ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico edi Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] e dare alle stampe molte delle sue opere scientifiche. Entrato in amicizia coi Farnese, duchi diParma, fu per lungo tempo confessore della duchessa Maria d'Este, moglie del duca per la storia letteraria diPiacenza, II, Piacenza 1789, pp. 232 ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....