Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli edi Francesco [...] ». Ma resta un monumento al quale è proficuo rivolgersi ancora oggi.
Un sacco di ceci
Non v’è dubbio che tre battaglie giuridico-diplomatiche furono foriere di una nuova storia: Comacchio per gli Este, ParmaePiacenza per i Farnese, la Sicilia per ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] e la Dalmazia, e forse anche l'Istria, e che, nell'828, in punizione della codardia di cui aveva dato prova contro i Bulgari il duca Appennini, metteva capo a Parmae poi a Piacenza: l'attraversamento del Po in prossimità di quest'ultima città avrebbe ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo ducadi Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] e i Cabanni; quindi Andrea e il suo seguito ungherese, la principessa di Taranto, Caterina di Valois e i suoi due figli più grandi, e ancora Agnese di Périgord e il suo primogenito Carlo, ducadi dispacci di Cristoforo da Piacenza procuratore ...
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FRANCESCO I Sforza, ducadi Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] del possesso di Lodi ePiacenza. La conquista di questo ultimo luogo, avvenuta nel novembre, dopo un assedio di un mese il ducadi particolare durezza. Mentre Parma, Lodi e Alessandria minacciavano di ribellarsi, F. si fermò a Quinzano, tentando di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del 1503 ed era rimasto affascinato dall'indole del duca così squisitamente diversa da quella del Gonzaga; si incontrò romana - la mossa preventiva di "armarsi potentemente e spignere le genti a ParmaePiacenza",sarebbe venuta a mancare, secondo ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme edi Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] i divieti pontifici, Clemente IV minacciò di privarlo della dignità di re di Gerusalemme e dei suoi altri possedimenti e diritti; il papa si riferiva qui evidentemente soprattutto alla sua posizione diducadi Svevia, finora non messa in discussione ...
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FEDERICO II Gonzaga, ducadi Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] . raggiunse - per PiacenzaeParma - Mantova, dove, a riconoscimento della sua encomiabile difesa di Pavia, ottenne, il nella sua ulteriore aspettativa vagheggiante la designazione a ducadi Milano.
Segno di particolare favore, comunque. per F. il ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo edi Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ducadi Urbino Francesco Maria Della Rovere, Giulio e Giovanni de' Medici, i fratelli Luigi e Iacopo, Giovanni Corsi, Lorenzo Fieschi, Iacopo Gambara, Goro Gheri e ancora questo e quel cardinale, la Comunità di Finale Emilia, gli Anziani diParmae ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] dal ducadi Aquitania e conte di Mâcon Guglielmo il Pio, che ne dispone da subito l’assoggettamento diretto alla Chiesa didi sezione alternata, elevate come a Parma fino al cleristorio, e che a Cremona servono per una copertura lignea, a Piacenza ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, ducadi Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del ducadi Mantova Carlo II edi Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] platealmente disponendo l'abbattimento delle fortificazioni - invise ai duchi diParmaedi Modena timorosi del loro utilizzo pel controllo del Po - via di Francia. E si dice di più che il ducadi Mantova dovrebbe prestarvi il nome e finger di aver ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....