Figlio (Oxford 1157 - Chaluz, Poitou, 1199) e successore (1189) di Enrico II. Con il re di Francia Filippo Augusto partì per la terza crociata, conquistando San Giovanni d'Acri (1191) e sconfiggendo Saladino, [...] , poté domare agevolmente la nascente ribellione. Il duca Giovanni si sottomise, e R., lasciata l'Inghilterra alle cure dell'arcivescovo di Canterbury, H. Walter, si recò (1194) in Normandia per affrontare Filippo: la pace del 1196 assicurò ...
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Famiglia piemontese le cui tradizioni la vorrebbero proveniente dalla Normandia (di dove sarebbe passata in Inghilterra, poi in Scozia, e nuovamente in Francia), ma le cui origini storiche risalgono a [...] titolo marchionale del ramo primogenito, Paolo (v.), il duca del Mare, e Vittorio (1854-1930), deputato e Nizza e Tolone; da questi nacque Paolo Ignazio Maria (1888-1973), podestà di Torino dal 1929 al 1935, senatore del regno (1933) e ministro delle ...
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Ecclesiastico e uomo politico anglo-normanno (m. Durham 1128); originario di Bayeux, seguì Guglielmo il Conquistatore e, entrato nella cancelleria, si occupò della compilazione (o forse della revisione) [...] ), resosi impopolare, fu da Enrico I imprigionato nella Torre. Fuggito in Normandia, sobillò il duca Roberto ad avanzare pretese al trono d'Inghilterra; ma, fallito il tentativo di Roberto (1106), si riconciliò con Enrico che gli rese il vescovato. ...
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Figlio (m. nel 1427) di Giovanni di Gaunt, occupò alti incarichi sotto Enrico IV d'Inghilterra. Fu cancelliere dal 1410 al 1412, luogotenente dell'Aquitania (1413) e della Normandia (1416). Accompagnò [...] il nuovo sovrano Enrico V nelle campagne di Francia (1412-27); catturato a Baugé (1421), fu rilasciato. Fece parte del consiglio di reggenza di Enrico VI. Era stato creato conte nel 1411 e duca nel 1416. ...
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Figlio (n. 1595 - m. Rouen 1663) di Henri I e di Caterina Gonzaga. Orfano al secondo giorno di vita, cresciuto sotto la protezione dello zio, il re Enrico IV, fu governatore di Piccardia e diNormandia. [...] Richelieu, onde (1626) congiurò contro il cardinale. Capo (1645) dei ministri plenipotenziarî al congresso di Münster, ritornò a Parigi indignato per il poco potere effettivo accordatogli e, spinto dalla sua seconda moglie Anne-Geneviève, partecipò ...
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Figlio (n. 1470 - m. 1513) di François I e di Agnese di Savoia. Gran ciambellano di Francia, connestabile diNormandia e governatore della Guinea, accompagnò Carlo VIII nella spedizione in Italia. All'avvento [...] al trono di Luigi XII, vide crescere la sua potenza e nel 1505 la sua contea fu elevata a ducato; accompagnò il re in Italia (1502 e 1509) e comandò ad Agnadello la retroguardia francese. Morto senza eredi maschi, gli successe nel ducato il fratello ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] vi si erano imparentati con l'ultimo duca, Marino (1098). Del padre del C., Landolfa di Mansone, pronipote di Lando, si hanno notizie solo dal Durante il suo soggiorno in Normandia il C. si occupò anche di alcune controversie ecclesiastiche a York e ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] Normandia", ma al vino di mela e di pera già noto nell'antichità classica e diffuso anche a Bisanzio. L'origine campana di G. è stata invece stabilita sulla base di una lettera di e ostilità nei confronti di un protetto dei Duca. L'eterogeneità e ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] del favore divino; e lodevolissimo è pure il sanguinario duca d'Alba. Assimilato alle tendenze più retrive della Controriforma ". La strage di S. Bartolomeo è perciò legittimo "macello di pestifera gente". Se poi "una villa" in Normandia, nel 1583, ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] dal fratello (1048), sino alla sua ascesa come duca (1059). Né tace G. la scorrettezza del Guiscardo Rossi, Della patria di G. detto A., in Id., Studi storici, Bologna 1906, pp. 201-243; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et ...
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