ALFONSO III d'Este, ducadiModena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo ducadiModena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] acquistare su di lui un grande ascendente: fu perciò profondamente colpito dalla morte di lei (22 ag. 1626).
Spentosi il duca Cesare l' 1632 per disposizione del padre generale, nel Convento diModena rivide figli e fratelli. Si adoperò per convertire ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] lettera del 3 nov. 1599), avendo ceduto la cortina tra il baluardo del Duca e quello di S. Clemente (ibid., b. I, c. 171: lettera del 20 ., C. 175A) e dell'Aleotti al Bentivoglio (Arch. di Stato diModena, Arch. per materie, Ingegneri, b. 1).
L'opera ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , 2 voll., Bologna 1896-1897; Le prime vittime di Francesco IV DucadiModena Notizie di A. Panizzi, Roma 1897; Degli spiriti e delle forme nella poesia di G. Leopardi, Bologna 1898; Le Rime di F. Petrarca di su gli originali, commentate da G. C. e ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] . Sonate à tre, doi Violini, e Violone, ò Arcileuto col Basso per l'Organo Consecrate all'Altezza Ser.ma di Francesco II. DucadiModena, Reggio &c. da Arcangelo Corelli da Fusignano detto il Bolognese. Opera terza, in Roma, per Giacomo Komarek ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] '37) del patrimonio della zia Vittoria, vedova. del ducadi Clermont-Tonnerre, compiendo frequenti viaggi in Francia, e assumendo Rattazzi, il 2 marzo '56, che installare il ducadiModena nei principati danubiani, per ottenere ch'egli cedesse al ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] C. A. erano varie e contraddittorie: a voci su presunti complotti a favore del ducadiModena, che avrebbero potuto contare sulla connivenza di alcune alte cariche dello Stato, si alternavano voci su altrettanto presunti contatti tra il nuovo sovrano ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Savoia V. A. Sallier de la Tour (1821-1831), Milano 1943; G. Patrito, C. F. re di Sardegna e Francesco IV ducadiModena, tesi di laurea, univ. di Torino, fac. lett. e fil., anno accademico 1954.
Per aspetti e momenti particolari, cfr. T. Chiuso, La ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, ducadi Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del ducadi Milano Filippo Maria, nacque il [...] del Barzizza G. condusse, tra il 1457 e il 1459, una serie di ambascerie presso le principali signorie padane. Dal luglio al settembre 1457 fu ospite del ducadiModena, Borso d'Este. Gli alti onori tributatigli nell'occasione finirono per inquietare ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Piemonte, avevano offerto la dittatura al F., che l'aveva accettata il 18 agosto.
Con mano ferma e con una passionalità un po' tribunizia - "ducadiModena" lo chiamava il Massari, mentre L. Zini e A. Brofferio lo criticavano per il suo atteggiamento ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, ducadi Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del ducadi Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] d'impegno serio, F. diventava, per converso, serissimo se si trattava d'organizzare - in ciò gareggiando col ducadiModena Francesco II d'Este - il dispendiosissimo e fastosissimo carnevale mantovano del 1688 culininato in un magnifico carosello d ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...