GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] della città e del Ducato di Milano, assumendo la carica il 21 maggio di quell'anno.
Il ducadi Milano si era rivolto al gli Otto di guardia. Fra il 1462 e il 1463 visitò Mantova per conto della Repubblica e nel 1464 fu di nuovo membro di rilievo ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] stato di guerra, a cui seguirono l'alleanza con l'Ungheria e la lega con il papa e il ducadi B0rgogna papi, II, Roma 1911, pp. 16, 226, 232, 250; G. B. Picotti, La Dieta diMantova e la polit. dei venez., Venezia 1912, pp. 4 n. 3, 75-88, 302-314, 322 ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] intervento asburgico in Italia in occasione della guerra di successione diMantova, culminata nella presa della città da parte delle che caldeggiava una decisa presa di posizione della Repubblica a favore del ducadi Parma Odoardo Farnese, minacciato ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] dell'impresa di Germania".
Preparò la missione con molta accuratezza, recandosi appositamente a Mantova e agente del ducadi Ferrara a Roma), si conclude significativamente, in clima di trionfante Controriforma, la sua carriera di uomo di negozi. Il ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] aveva determinato in Francia. Sperò addirittura che il ducadi Savoia fosse attaccato dalla Spagna per costringere la , nel corso del quale toccò Parigi, Lione, Torino e Mantova partecipando a incontri politico-diplomatici, giunse a Venezia nel marzo ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] a un incarico prestigioso: ambasciatore presso Emanuele Filiberto, ducadi Savoia. Un mese prima, i Turchi avevano inviato Gonzaga (1559-1580), in Atti e memorie della R. Acc. Virgiliana diMantova, n.s., XXI (1929), pp. 80, 114, 118 s., 141 ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] da Mula, nell'osservare, nella sua relazione del 1615, come "li negozi diMantova, del Monferrato e di Francia sono raccomandati" al C. - è lo stesso duca a dirgli che egli "possedeva pienissimamente tutto il negozio del Monferrato, nel quale ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] in aiuto al ducadi Milano.
Temendo il G. di non essere più in tempo per ordinare nuove difese, decise di prendere in mano "certi libri di chiesa" che Giovanni di Cosimo de' Medici voleva da lui.
Il 12 ott. 1459 il G. era a Mantova dove, nel ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] per le cacce di Enrico VIII. Il duca Alfonso d'Este, che lo ricevette a Ferrara nell'aprile del 1519, ne lodò le doti di cavaliere e gentiluomo e parole di lode ebbero per lui anche il cardinal Gonzaga e il marchese diMantova, che lo incontrarono ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di papa Eugenio IV, a bloccare a Forlì il passaggio attraverso la Romagna di Francesco Piccinino, il condottiero agli ordini del ducadi diede l'intervento di Pio II che, diventato papa nel 1458, propose l'anno successivo, a Mantova, un arbitrato al ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...