BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] di Francesco Maria Della Rovere, duca d'Urbino, processato da Giulio II alla presenza di quattro degli Epigrammata in cui si piange la morte di Serafino da Aquila, i carmi I, 23 e II, 3 esaltanti Isabella marchesa diMantova, e i molti carmi (I, 9; ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] divino; e lodevolissimo è pure il sanguinario duca d'Alba. Assimilato alle tendenze più retrive Mem. diMantova..., Mantova 1777, pp. 7 s., 11, 416 s.; Angiolgabriello di Santa Maria [P. Calvi], Biblioteca e storia di.. scrittori... di Vicenza, V ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] C. scrisse, nel Lazareus, di essere partito per suggerimento di personaggi insigni. Ma a Mantova si poté trattenere per poco, pronunciò un'orazione latina davanti ad Alfonso d'Aragona ducadi Calabria, allora in Toscana come alleato dei Fiorentini, ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] e da Origa Stucchi, di famiglia originaria diMantova.
I Dionisi erano antichi in Verona, vantando una dubbia origine col ducadi Sassonia-Weimar, col dott. Mathias Norbery di Gottinga, con Emestina di Brunswick.
L'Archivio di Stato di Verona ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] il Turco (saremmo all'incirca intorno al congresso diMantova del 1459-60), ma potrebbe appartenere anche agli ultimi , e il marzo del 1464, quando ci fu la defezione del ducadi Borgogna, che il D. elenca tra i principi presenti alla partenza della ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] inviata a Isabella d’Este, giudicata dalla marchesa diMantova (per lettera al figlio Federico Gonzaga del 28 diploma del 29 agosto 1524 il ducadi Milano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano. Parimenti, ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] le medesime lettere palesano contatti con B. Agnello, ambasciatore diMantova a Venezia, e intimità con P.P. Vergerio. 'Asburgo, che il G. dedicò a Matteo Acquaviva figlio del duca d'Atri; l'Epistola expostulatoria iocosa, indirizzata a L. Bonamico ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] " e l'opinione pubblica a Mantova, in Bollettino storico mantovano, I (1956), pp. 161-201; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1957, III, pp. 200 s.; I carteggi di F. Melzi d'Eril ducadi Lodi, a cura di C. Zaghi, II ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] dedicato a Luigi XI, salito sul trono di Francia con il sostegno del ducadi Milano (fu stampato a Parigi nel 1498 e Bibl.: Arch. di Stato diMantova, ArchivioGonzaga, b. 847, 98 (a Francesco Gonzaga); Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, Autografi( ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] Ma soprattutto la C. contrasse amicizia con Baldassarre Odescalchi ducadi Ceri, con il quale poi rimase in affettuosa nel 1801 a Mantova, nel 1802 a Milano; nell'estate del 1803 si recava a Padova, nell'aprile 1805 a Mantova, ove visitava il ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...