CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] volta l'appoggio del ducadi Milano. Il re di Napoli, che cercava allora di acquistare la fiducia di Iacopo Piccinino, in Miscell. di studi storici in onore di A. Manno, II, Torino 1912, p. 169; G. B.Picotti, La Dieta diMantova, in Miscell. di ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] originariamente allegata alla lettera del Della Cornia a Cosimo I de' Medici del 22 luglio 1555), si parlava genericamente di chiedere al ducadi intervenire per quanto in suo potere per migliorare la situazione. Il viaggio del G. a Firenze fece però ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] utile, il Catalogo de' codici manoscritti della famiglia Capilupi diMantova (Mantova 1797), ora dispersi.
Il primo volume della sua opera l'A. si rifugiò a Parma, dove il duca Ferdinando di Borbone aveva restituito ai gesuiti i loro antichi collegi. ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] Repubblica, ma che le sue intenzioni non erano state poi tradotte in pratica, probabilmente per timore della reazione del ducadi Milano Francesco Sforza. D'altro canto i rapporti del C. con il Piccinino - iniziarono solo quando stava per concludersi ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] di preposito e di maestro partecipò ai capitoli generali degli umiliati svoltisi a Siena nel 1435 e a Mantova nel 1436, ove fu eletto visitatore dei convenCi di . Nel 1444 il C. si rivolse al ducadi Milano, Filippo Maria Visconti, per realizzare la ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] , maestro generale dell'ospedale di S. Iacopo dell'Altopascio e uomo di fiducia del ducadi Firenze Cosimo I de' Ginzburg, I costituti di don Pietro Manelfi, Firenze-Chicago 1970, pp. 26, 39, 58; Benedetto da Mantova, Il Beneficio di Cristo con le ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] diMantova. Ebbe quindi l'incarico di sergente maggiore generale dello Stato ecclesiastico dal conclave seguito alla morte di in resposta al ser.mo ducadi Savoia se la città di Turino debba fortificarsi… (Arch. di Stato di Torino, Bibl. antica, J ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] della giustizia al tempo di Galeazzo Maria Sforza ducadi Milano (1466-76), Firenze 1994, pp. 100, 108, 386 n.; I. Lazzarini, Fra un principe e altri Stati: relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di Ludovico Gonzaga, Roma 1996 ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] spagnolo, francese e anche filosofia, eloquenza, letteratura latina, greca e italiana. Iniziò gli studi di medicina a Mantova avendo come maestro Francesco Facini, medico del duca Guglielmo Gonzaga. Li continuò poi a Padova, poiché - fino al 1562 - a ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] infatti, accerchiata dalle truppe di Francesco Gonzaga signore diMantova e dall'esercito di Venezia, ostili alla signoria le due città. A comporre la lite era stato coinvolto il ducadi Savoia, Amedeo VIII, ed il governo veneziano scelse nel 1408 ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...