GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, ducadi Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] , dove il padre si trasferì in seguito a malcelate incomprensioni con il ducadiMantova Guglielmo, suscettibile forse per quel ruolo di principe illuminato e di prodigo mecenate impersonato da Cesare, che avrebbe potuto offuscare la sua stessa ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] quell'anno corse il territorio piemontese sino a Moncalieri. L'anno successivo, realizzata l'alleanza degli Spagnoli con il ducadiMantova Carlo II Gonzaga, il Caracena si pose l'obiettivo massimo che la politica spagnola prevedeva in Piemonte: la ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] Maria Bolzoni, che la fece poi stampare a Padova nel 1728.
Opere: Relazione sulle pretensioni di Ferdinando Carlo ducadiMantova nefeudi di Guastalla e di Luzzara contro del principe Don Vincenzo Gonzaga, s. l. 1696; La falsità svelata contro a ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa diMantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] che venisse sciolto lo sfortunato matrimonio tra Vincenzo Gonzaga e Margherita Farnese, il ducadiMantova tornò a riconsiderare la proposta di tre anni prima: la domanda di nozze fu inoltrata a Firenze con la mediazione degli Estensi e le trattative ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga diMantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] che, restituito il cappello cardinalizio al papa e ottenutane la libertà dai vincoli sacerdotali, il 6 genn. 1616 fu incoronato ducadiMantova e del Moriferrato. Ed è a questo punto che iniziano le vicende per le quali la F. è rimasta famosa e ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] terre saluzzesi, ma che lo stesso potesse operare in maniera da assicurare ai Gonzaga la successione del marchesato di Saluzzo. Al ducadiMantova, infine, il B., a garanzia dei suoi impegni, non esitava a lasciare in ostaggio il figlio, ma non ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] Barbaro fece inchiodare per le orecchie un fante che aveva sparso voci allarmistiche a proposito del lealismo del ducadiMantova. Costui poi tradi realmente Venezia, le sorti del cui esercito, agli inizi del 1438, parvero pregiudicate, allorché la ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese diMantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] Eleonora quasi ogni sera davano a Urbino in onore del fratellastro di Margherita, e fratello di Eleonora, Federico Gonzaga. Il futuro marchese (poi duca) diMantova aveva avuto licenza di trascorrere il carnevale a Urbino presso la zia da Giulio II ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] bastardi. Sulle indubbie qualità del giovane patrizio (il 28 dic. 1531 era stato proposto oratore della Serenissima, presso il ducadiMantova) si riversarono le ambizioni paterne: Priamo, che nel marzo 1532. Si era opposto alla nomina del figlio a ...
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COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] Principe cardinale" viene designato il C. in taluni documenti ufficiali.
Frattanto nel dicembre 1612 la morte del ducadiMantova, Francesco Gonzaga, aveva sollevato il problema della successione.
In particolare si erano poste, per Carlo Emanuele I ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...