LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] che doveva conoscere fin dal viaggio a Roma del 1406. A Mantova, nel suo viaggio verso Roma, il papa lo accolse nella segreteria .
Dal suo ufficio di cancelliere, il L. appoggiò e celebrò le mire espansionistiche del ducadi Milano, intenzionato ad ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] al 1481-82 il G. fu nominato precettore di Isabella d'Este, figlia del duca Ercole e di Eleonora d'Aragona, e nel 1482 ricevette l'incarico, da parte del marchese diMantova Federico Gonzaga, di comporre alcuni epitaffi per la morte (avvenuta nel ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Visconti, ducadi Milano, del 1425-26), G. si sarebbe nella prima adolescenza trasferito a Città di Castello non sappiamo tenire uno valenthuomo" (L'Archivio Gonzaga diMantova…). Da una lettera di Biondo Flavio, inviata da Roma a Ludovico Gonzaga il ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] sorella Leonora, moglie di Ercole I d'Este ducadi Ferrara, nella quale la pregava di volersi "dignare fare Roma 1925, pp. 97, 99; M. Gedda, Di N. L. C., e di L. Gonzaga vescovo diMantova, in Giornale storico della letteratura ital., XCII(1928), pp. ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] 'istitutore dei figli di Francesco Sforza. Al ducadi Milano indirizzò il poema Dentraretos, compiuto nel luglio 1458, in quattordici canti che celebrano ciascuno una virtù di Francesco. Nell'ottobre dell'anno successivo si recò la Mantova alla dieta ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] fu composto in occasione della Dieta diMantova e dedicato a Pio II, di cui il L. pretendeva di essere familiaris (Biblioteca apost. Vaticana la protezione a Federico da Montefeltro, da quell'anno ducadi Urbino. Il silenzio in cui il L. avvolge tali ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] Giovan Battista Somasco, dedicata ad Alfonso II ducadi Ferrara, la prima edizione di quella che è l'opera più celebre femminile e donnesca, dedicato a Eleonora d'Asburgo, duchessa diMantova, e pubblicato a Venezia quattro anni prima; solo in pochi ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] posteriore, dedicata ad Alessandro Sforza fratello del duca, il C. rifiutò esplicitamente di occuparsi della storia di casa Sforza e di magnificarla in una sorta di "Sforziade". Il C. rimase a Mantova fino alla fine del congresso e divenne familiare ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] diplomatiche a Torino e a Mantova, eseguite nel 1498 nel tentativo di neutralizzare l'influenza francese su si recò a Ginevra per ricordare al ducadi Savoia i suoi doveri di vassallo dell'Impero e tentare di indurlo a non concedere il passo ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] della Lombardia austriaca, pensò di chiamare Paradisi a dirigere la Reale Accademia di scienze e belle lettere diMantova, ma Bartolomeo Valdrighi, ministro al servizio del ducadi Modena, e lo stesso duca Francesco III lo vollero trattenere ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...